Attualità

Parla la docente sospesa a Palermo: con i ministri Salvini e Bussetti ci siamo chiariti, ma la sanzione rimane

Il chiarimento con il vicepremier Matteo Salvini e il ministro dell’Istruzione Marco Bussetti c’è stato: la professoressa Rosa Maria Dell’Aria, docente 63enne palermitana di Italiano, sospesa dall’ufficio scolastico provinciale dopo che i suoi studenti hanno realizzato un video con cui hanno accostato il decreto Sicurezza del ministro Salvini alle leggi razziali del 1938, si è detta soddisfatta per l’esito del confronto svolto nella prefettura di Palermo, villa Whitaker, nel giorno dell’anniversario della morte del giudice Giovanni Falcone.

La docente, tuttavia, dovrà tornare in classe solo il 27 maggio, a completamento, quindi, dei 15 giorni di sospensione comminati dal provveditore.

La docente: il ministro non può intervenire

“Tornerò a scuola il 27 maggio come previsto – ha detto la professoressa ai microfoni dei tanti cronisti presenti -, il ministro Bussetti purtroppo ha chiarito anche questo aspetto: non ha potere sulle decisioni prese dal provveditore e c’è un iter che deve essere rispettato. Si sta lavorando ad una soluzione che sia conciliante”.

La docente siciliana, ha anche tenuto a dire che l’obiettivo dell’azione scolastica è quello di “formare dei giovani che siano attenti ai diritti e ai doveri. Ma soprattutto consapevoli: questo pensiero è stato condiviso dai ministri e bene accolto. Dunque – ha aggiunto – io sono contenta del confronto e dei chiarimenti che ci sono stati. Si sta lavorando per trovare una soluzione anche del problema particolare” della sospensione: “tornerò il 27. Quindi non prima? Si sta lavorando…”.

Bussetti: nessuna smentita dell’operato del provveditore

Di fianco alla professoressa c’era il ministro dell’Istruzione Marco Bussetti: al titolare del Miur è stato chiesto se l’azione intrapresa in queste ultime ore non rappresenti una smentita di quanto deciso dal provveditore di Palermo: “no, assolutamente, perché rientra tutto in quelle che sono le regole previste delle nostre norme”, ha replicato in modo deciso Bussetti.

“I tecnici – ha aggiunto il ministro dell’Istruzione – hanno già individuato e trovato la soluzione per il provvedimento preso nei confronti della professoressa. È inutile raccontarvi i dettagli delle norme, saprete tutto. Sono molto felice – ha aggiunto – e confermo quanto ha detto la professoressa, che è stato un colloquio più che sereno, attento e soprattutto il messaggio forte lo ha lanciato prima lei, cioè sul ruolo del docente, sulla sua importanza come trave portante della formazione dei nostri giovani”.

Annullare la sospensione? Forse si poteva…

Sulla possibilità di annullare la sospensione dal servizio inflitta alla docente, La Tecnica della Scuola ha già espresso il suo parere tecnico: il dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale di Palermo potrebbe “agire in autotutela” oppure “rivedere il provvedimento”, sulla base di possibili fatti nuovi emersi.

Una strada del genere, partendo dal fatto che la sanzione va equiparata ad un atto datoriale, appare percorribile anche da Antonello Giannelli, presidente nazionale dell’Anp: “l’atto prodotto – ha detto il leader dell’Anp alla nostra testata – non è di tipo amministrativo, ma gestionale di diritto privato. Sulla base di ulteriori elementi, il dirigente dell’Ufficio scolastico di Palermo può quindi revocarlo direttamente ed in autonomia. Può tranquillamente rivederlo lui, senza intraprendere altre strade. In pratica, sull’atto sanzionatorio si applicherebbe il ‘melius re perpensa‘”.

Alessandro Giuliani

Articoli recenti

Christian Raimo sospeso dal servizio per 3 mesi: mi spiace, non volevo insultare Valditara ma difendere la scuola pubblica dalla politica distruttiva – VIDEO

L’insegnante e scrittore Christian Raimo ripercorre con ‘La Tecnica della Scuola’ i motivi che hanno…

22/11/2024

Una tiktoker: “Sono bella, non ho bisogno di studiare”. Castellana (Gilda): “Questi sono i messaggi che arrivano ai ragazzi?”

La rivista online La Scuola Oggi ha organizzato un dibattito pubblico sul tema “Aggressioni in…

22/11/2024

Promuovere la sicurezza nelle scuole: al via la seconda edizione del concorso nazionale per gli studenti

In occasione della Giornata della Sicurezza nelle Scuole, il Ministero dell’Istruzione e del Merito d’intesa…

22/11/2024

Benessere emotivo e relazionale degli studenti, arriva il docente facilitatore nelle scuole di Trento tra due anni

Nelle scuole della provincia autonoma di Trento sta per arrivare una grande novità: come annunciato…

22/11/2024

Percorsi in materia di storia e cultura del Veneto, adesioni delle scuole entro il 16 dicembre 2024

Con la DGR n. 1189 del 15/10/2024 sono stati approvati l'Avviso e la Direttiva per la…

22/11/2024

Sicurezza nelle scuole, D’Aprile (Uil Scuola Rua): non bastano i finanziamenti spot, tema che va messo all’apice dell’agenda politica

Oggi, 22 novembre, si celebra la Giornata nazionale per la sicurezza nelle scuole. Il Dossier scuola,…

22/11/2024