Parte da Roma il progetto ‘Educazione alla legalità economica’
Far maturare la consapevolezza del valore della legalità economica, con particolare riferimento alla prevenzione dell’evasione fiscale e dello sperpero di risorse pubbliche, delle falsificazioni, della contraffazione, oltre che dell’uso e dello spaccio di sostanze stupefacenti. Con questi intenti il 16 gennaio ha preso il via a Roma, al Liceo classico e linguistico Aristofane, il primo incontro delle Fiamme Gialle con gli studenti per dare attuazione al protocollo d’intesa tra il Comando generale della Guardia di Finanza ed il Miur dal titolo “Educazione alla legalità economica”.
L’iniziativa, che rientra nell’ambito dell’insegnamento ‘Cittadinanza e Costituzione’, è rivolta a promuovere la cultura della legalità economica a favore degli studenti della scuola primaria e secondaria. Durante la prima giornata è intervenuto il generale di brigata Ignazio Gibilaro, Comandante provinciale della GdF della capitale.
Il protocollo prevede che dall’anno scolastico 2012/2013 venga attivata l’organizzazione, a livello nazionale, di incontri presso le scuole orientati a creare e diffondere il concetto di ‘sicurezza economica e finanziaria’; affermare il messaggio della ‘convenienza’ della legalità economico-finanziaria; stimolare nei giovani una maggiore consapevolezza del delicato ruolo rivestito dal Corpo, quale organo di polizia vicino a tutti i cittadini, di cui tutela il bene fondamentale delle libertà economiche.
All’iniziativa è abbinato il concorso ‘Insieme per la legalità’, che ha lo scopo di sensibilizzare i giovani, tramite il coinvolgimento delle scuole, sul valore civile ed educativo della legalità economica, nonché in merito alle attività svolte dal Corpo in tali settori, favorendo la loro espressione libera, creativa e spontanea sulla tematica, attraverso una rappresentazione grafico-pittorica o una produzione video-fotografica.