Parte “Geografia del calcio”: scoprirà i legami fra sport e territorio
Il calcio per i suoi appassionati è esclusivamente un’attività sportiva. In realtà è molto di più: anche dal punto di vista socio-economico, urbanistico e delle ripercussioni sugli spostamenti della popolazione. Di questi aspetti, sono ad oggi poco esplorati, si parlerà durante il corso di Geografia del calcio che nei prossimi giorni prenderà il via presso l’Università La Sapienza di Roma.
Per l’inaugurazione delle lezioni, in programma giovedì 16 aprile, alle ore 10,30 presso l’aula di Geografia della Facoltà di Lettere e Filosofia (I piano), hanno dato l’adesione il Rettore Luigi Frati, il Presidente della Figc Giancarlo Abete, il Presidente dell’Unicef Italia Vincenzo Spadafora e l’Ambasciatore della Repubblica Sudafricana in Italia.
Alcuni di loro nei prossimi mesi tratteranno da vicino il fenomeno calcio ai livelli massimi vivendo in prima linea l’esperienza dei mondiali del 2010. Sarà interessante capire che dietro al pallone, alla sfera che deve finire tra i pali, si muovono fattori e situazioni che di sportivo hanno ben poco.
Ed ora, con questo corso, si intendono principalmente approfondire i legami fra calcio e territorio: il fine è capire come lo sport calcistico riesca a produrre mutamenti nell’urbanistica di un agglomerato, nei comportamenti della gente che lo vede e lo pratica, nel flusso dell’economia, nella distribuzione di investimenti privati e pubblici, nella costruzione di un centro di addestramento.
“L’interesse del corso – spiegano i suoi ideatori – è rivolto quindi alla gestione del fenomeno calcio e alle sue implicazioni territoriali e non certo agli aspetti tecnici. In particolare, la seconda edizione del corso utilizzerà i prossimi Mondiali di calcio del Sudafrica come laboratorio e punto di osservazione privilegiato rispetto ad alcuni degli argomenti proposti e affrontati durante le lezioni”.
Le lezioni di Geografia del calcio si svolgeranno in collaborazione con la Figc – Settore Giovanile e Scolastico e sono state inserite nelle “Altre Attività Formative”: agli studenti che le frequenteranno daranno l’opportunità di acquisire 1 credito formativo. Tra le attività è prevista anche una escursione di mezza giornata presso uno dei centri tecnici della Figc presenti a Roma.