“Valuta la tua RSU” è il titolo del questionario redatto dai Partigiani della Scuola Pubblica e proposto a tutti i docenti interessati.
Scopo dell’iniziativa è quello di raccogliere dati “per comprendere quale sia lo stato di salute della rappresentanza sindacale nelle scuole”.
“Con questo sondaggio – spiegano i Partigiani – intendiamo rilevare a chi o a cosa sia dovuta l’opinione dei sindacati Confederali che i docenti non sarebbero disponibili ad una mobilitazione importante in vista dei gravi atti di autorità unilaterale del governo nell’emanare 8 deleghe dall’oggi al domani, sulle quali fino alla fine non è trapelata che qualche indiscrezione e ancora di più sulla prospettiva ventilata dalla Ministra Fedeli di varare, con il solito atto unilaterale, un nuovo Testo Unico della Scuola con la modifica dello stato giuridico dei docenti”.
Proseguono Partigiani: “Siccome non si vuole questa volta consentire di smorzare o di mandare sul solito binario morto le rivendicazioni della categoria, che assiste a delle politiche sindacali sempre più incomprensibili, questo questionario può fornire un dato utile sia nella circolazione delle informazioni nelle scuole, sia sul fenomeno di cooptazione delle RSU nel sistema di governance imposto attraverso la legge 107/2015, che ha trasformato spesso queste figure in cani da mandria usati dai Dirigenti Scolastici per mantenere i docenti nei ranghi dei carichi non retribuiti imposti con riforma”.
Parole dure, che forse non piaceranno molto nè alle segreterie sindacali e neppure alle stesse rappresentanze di scuola ma che descrivono la situazione che negli ultimi anni si è creata in molte scuole dove spesso le RSU sono di fatto costrette, per mille ragioni, ad accettare “obtorto collo” le soluzioni organizzative proposte dai dirigenti scolastici.
Le domande sono tese a sapere anche in che misura le RSU forniscono informazioni sulla attività legislativa in atto o sulle iniziative di sciopero o di protesta; altre domande riguardano la composizione della rappresentanza e agli incarichi che i singoli rappresentanti hanno all’interno della scuola (staff di direzione, ecc..).
I dati, se opportunamente elaborati, potrebbero fornire qualche utile elemento di riflessione.
Per partecipare al sondaggio è possibile collegarsi alla pagina web del questionario
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