Nel territori del Centro Italia è partita l’attività di verifica dell’agibilità degli edifici: lo ha riferito la responsabile dell’ufficio emergenze della Protezione civile nel punto stampa da Rieti, spiegando che “siamo partiti da edifici strategici nella vita quotidiana e che soprattutto lo sono in emergenza: le scuole. E’ chiaro che ci troviamo in una condizione complicata, l’anno scolastico è alle porte e quella della verifica dell’agibilità di una scuola è un’attività impegnativa”.
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“Si sono mossi già sul territorio i tecnici specialisti – ha continuato Postiglione – e sono già stati realizzati 4 sopralluoghi nelle Marche, ad Arquata, Montegallo e Acquasanta e uno in corso a Loro Piceno, e altri nella regione Umbria in particolare a Norcia”. Nei prossimi giorni inizieranno anche in Abruzzo e – ha spiegato la dirigente – si susseguiranno in base alle segnalazioni che arrivano dal territorio, da regioni e enti locali, i cui rappresentanti lavorano in stretto contatto con la protezione civile, al Dicomac.
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