Una riunione urgente con i capo dipartimenti dell’Istruzione, Luciano Chiappetta, e dell’Università, Marco Mancini, per chiarire la spinosa questione dei Pas e dei Tfa. A chiederla è la Gilda degli Insegnanti che sta raccogliendo numerose lamentele su tutto il territorio nazionale in merito alle modalità di attivazione dei corsi e sul caos per l’apertura dei nuovi cicli riguardanti i Tfa.
“Moltissime università – denuncia il sindacato – non hanno attivato i Pas per la scuola dell’infanzia e per quella primaria e ci chiediamo quali effetti provocherà la recente decisione con cui la Commissione Europea ha confermato il valore abilitante del diploma magistrale, stabilendo che il concorso era una semplice procedura di reclutamento nella scuola statale. Da viale Trastevere – prosegue la Gilda – vogliamo sapere perché così tante università non hanno attivato i Pas per tutte le classi di concorso, impedendo ai docenti di frequentarli”.
Il sindacato guidato da Rino Di Meglio punta infine i riflettori sulle 150 ore per il diritto allo studio negate in molte regioni nonostante la deroga concessa dal ministero ai contingenti previsti inizialmente.