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Pas: novità dagli Usr di Piemonte, Lombardia e Molise

Oltre alle novità provenienti dalle Università, anche alcuni Uffici scolastici regionali hanno fornito indicazioni riguardanti i Percorsi Abilitanti Speciali.
L’Usr per il Piemonte ha previsto una proroga al 15 gennaio per la compilazione del form on-line per l’inserimento dei servizi.
Considerata l’urgenza della conclusione delle procedure propedeutiche all’attivazione dei Pas, in caso di mancata compilazione entro quest’ultimo termine, l’Amministrazione procederà alla collocazione in graduatoria, utilizzando i dati già disponibili, non considerando eventuali ulteriori integrazioni o dichiarazioni dei candidati.
Coloro che hanno già compilato il modulo on-line entro il 6 gennaio scorso non dovranno compilarlo nuovamente; verrà in ogni caso presa in considerazione la dichiarazione già resa.
Nella sezione “anni scolastici ulteriori” vanno indicati i servizi prestati prima dell’a.s. 1999/2000. Non è valutabile il servizio prestato nell’anno scolastico in corso.
L’U.s.r. per la Lombardia ha invece trasmesso l’elenco delle classi di concorso per le quali risultano attivabili alla data odierna i percorsi abilitanti speciali  nella regione Lombardia, con l’indicazione  delle Università che hanno dato la disponibilità all’attivazione degli stessi.
Gli elenchi degli ammessi sono già stati pubblicati e, per alcuni, la pubblicazione è in corso.
I candidati ai corsi erogati in un’unica sede potranno procedere subito all’iscrizione, non appena le Università interessate attiveranno la procedura, in base agli elenchi degli ammessi forniti dall’U.s.r.
Secondo le intese raggiunte tra tutti gli Atenei della Lombardia, i candidati delle classi attivate su più sedi  possono esprimere l’opzione sulle stesse su richiesta dell’Università Bicocca inviata con e-mail personale. Tale opzione non è vincolante per l’iscrizione, poiché in caso di eccedenze di richieste rispetto alla capienza delle singole sedi, l’assegnazione avverrà sulla base dei criteri stabiliti dallo stesso decreto Miur art. 2 comma 2.
I candidati delle classi A030, A032, A039, A043, A059, A245; A345, A445, A050 saranno suddivisi in due annualità, a causa dell’elevato numero delle domande.
Il sondaggio sulla scelta delle sedi è richiesto anche ai candidati che frequenteranno il corso nella  seconda annualità.
Le Università hanno concordato che il costo di frequenza dei corsi sarà uguale in tutte le sedi ed è stato deliberato dagli organi di ateneo in Euro 2.500.
Tutti i candidati inclusi negli elenchi pubblicati potranno richiedere i permessi previsti per il diritto allo studio, fatto salvo il perfezionamento della richiesta dopo l’iscrizione, secondo le indicazioni fornite con successiva nota prot. n. 226 del 10/1/2014, la quale ha fissato al 15/1/2014 il termine di presentazione delle domanda per i permessi per il diritto allo studio da parte degli aspiranti ai Pas.
Nell’imminenza di tale data, considerato che le iscrizioni alle università non potranno essere formalizzate nei termini previsti, i docenti con contratto a tempo determinato fino al 31/8/2014 o fino al 30/6/2014, inclusi negli elenchi degli ammessi alla prima annualità, dovranno presentare istanza di fruizione dei permessi  per il diritto allo studio direttamente all’Ufficio Scolastico Territorialmente competente entro il 15/1/2014.
Gli Uffici Scolastici Territoriali, nelle more della formalizzazione delle iscrizioni presso le università, provvederanno ad accantonare 100 ore per docente con contratto fino al 31/8/2014 e 75 ore per docente con contratto fino al 30/6/2014.
Per le classi di concorso di scuola secondaria di I e II grado non pubblicate entro il 15/1 gli interessati che hanno prodotto domanda per i Pas dovranno produrre domanda direttamente agli Uffici territorialmente competenti comunque entro il 15/1/2014. Anche in questo caso, gli Uffici Scolastici Territoriali, nelle more della pubblicazione degli elenchi degli ammessi alle predette classi di concorso, provvederanno ad accantonare 100 ore per docente con contratto fino al 31/8/2014 e 75 ore per docente con contratto fino al 30/6/2014.
Dopo aver provveduto agli accantonamenti, gli Uffici Scolastici Territoriali procederanno formalmente alla concessione dei permessi per il diritto allo studio al personale docente che ha prodotto domanda per le tipologie di corsi di cui all’art. 7 comma 1 punti 3), 4), 5), 6) e 7) del C.I.R. del 15/11/2011, fino al raggiungimento della capienza del contingente, ivi comprese eventuali compensazioni a livello provinciale.
Qualora non fossero ancora stati concessi permessi per il diritto allo studio a docenti a tempo determinato rientranti nella fattispecie di cui all’art. 7 comma 1 punto 2) che abbia prodotto domanda e che siano iscritti ai relativi corsi, gli Uffici Scolastici Territoriali competenti procederanno alla concessione dei permessi per il diritto allo studio in questione.
Infine, l’Usr per il Molise ha pubblicato gli elenchi definitivi dei docenti ammessi, esclusi e delle riserve.
Lara La Gatta

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