Una docente, nostra lettrice, ci chiede: “l’anno scorso ho ottenuto il passaggio di cattedra, ma sono rimasta nella stessa scuola in cui ormai insegno da cinque anni (compreso l’anno in corso). So che, cambiando classe di concorso, si perde la continuità nella scuola; ma potrei far valere la continuità nello stesso comune? Quanti punti mi spettano, riguardo la continuità, nella graduatoria interna d’istituto?”.
Continuità nel comune con il passaggio di cattedra
Il passaggio di cattedra anche se si ottiene nella stessa scuola di titolarità interrompe, proprio per il fatto che si cambia tipologia di classe di concorso, la continuità del servizio nella scuola. Questo accadrebbe anche se il docente decidesse di passare da posto comune a posto di sostegno all’interno della stessa scuola.
Il docente oltre a perdere la continuità di servizio nella scuola, perderà anche, ai fini della graduatoria interna di Istituto o per una mobilità d’ufficio, la continuità di servizio nella sede (Comune) che dà diritto, ai sensi della nota 5 bis tabella.
Per tale motivo rispondiamo alla nostra lettrice che purtroppo si perde anche la continuità nello stesso comune in quanto la nota 5 bis dice: “Il punteggio di continuità nel comune è attribuito se è stato prestato nella stessa tipologia di posto (comune o sostegno) e per la scuola di istruzione secondaria di primo e secondo grado e artistica, il servizio deve essere altresì prestato nella stessa classe di concorso di attuale titolarità”.
Per cui un docente che ottiene il passaggio di cattedra da una classe di concorso X a una classe di concorso Y nello stesso comune di titolarità, perde tutta la continuità pregressa accumulata nella scuola e nel comune di titolarità e ricomincia da zero.