
La cantante BigMama, al secolo Marianna Mammone, 25 anni, ha rilasciato un’intervista a Vanity Fair in cui ha parlato di temi cari alla scuola, come l’educazione sessuale e affettiva a scuola, e il bullismo, di cui lei è stata vittima in prima persona.
Ecco dove si dovrebbe battere per combattere il patriarcato, a suo avviso: “Sull’educazione. Ancora ai bambini maschi viene detto di non piangere ‘perché è da femmine’. La scuola, in questo senso, è un disastro: non fa educazione sessuale, affettiva, niente”.
“Adolescence“, il commento di BigMama
“A me a momenti facevano bullismo perfino i professori, figurarsi i compagni. Ho scoperto la sessualità su internet, a scuola nessuno ne parlava mentre i miei mi avevano detto solo qualcosa – peraltro falsa”, ha aggiunto.
Poi BigMama ha detto la sua sulle tematiche della serie “Adolescence“: “Resiste un’educazione al possesso, alla donna come ‘sesso debole’, che poi porta i giovanissimi ad avere crisi d’identità quando ne vedono una libera. La colpa è dei professori e dei genitori, sempre. Vale per tutti: se i miei avessero notato il mio disagio, quand’ero ragazzina, e mi avessero mandata in terapia, avrei avuto una vita migliore. Solo che è difficile sensibilizzare i più grandi: credo di più nel ricambio generazionale”, ha concluso la cantante.
BigMama e il bullismo subìto dai docenti
Di bullismo da parte dei docenti BigMama aveva già parlato: “I ragazzini si difendono da una vita cattiva con la perfidia. Invece non giustifico gli adulti”. Il riferimento è ad un docente che l’avrebbe sbeffeggiata, che a quanto pare non si è mai scusato. “Ma quando mai? Mi ha scritto un messaggio come se fossi sua figlia: Marianna cara, ti ricordi di me? L’ho ignorato. Se gli dicessi che mi ha fatto stare male risponderebbe: ‘Vabbé ma io stavo giocando’. Quel professore non si rende conto che ha dato il via a una valangata di commenti negativi e battute dei compagni di scuola”.