Generale

Patriota, patriottismo e Capo dello Stato

Quando si parla di patrioti e patriottismo il pensiero vola ai martiri del Risorgimento italiano, ma pure, per chi ama questa nostra Repubblica, ai caduti della Resistenza contro il nazifascismo, insorti dopo che il regime di Salò mise l’Italia nelle mani dei tedeschi invasori, come lo erano stati gli austriaci fino al 1861. 

Ma patriota è pure colui che accetta, seppure con critiche legittime, tutte le leggi che la sua Patria emana per tenere unito il popolo che fra l’altro ha il diritto costituzionale di eleggere chi le formula. Dunque, anche se una legge appare sbagliata, il patriota dovrebbe comportarsi, come racconta Domenico Beccafumi nel Concistoro (1529-1535), all’interno del Palazzo Pubblico di Siena (dove campeggia “L’Allegoria del buon e del malgoverno” di Ambrogio Lorenzetti), secondo i principi di Postumio Tuberto il quale ordinò la decapitazione del figlio che attaccò il nemico, con successo, sì, ma contravvenendo agli ordini e alle leggi; e così il re attico Kodros a cui un oracolo aveva predetto che la guerra sarebbe finita quando lui sarebbe stato ucciso in battaglia. Perciò il nemico ordinò di non uccidere il re. E allora Kodros va in battaglia vestito da schiavo a cercare la morte per salvare Atene; o come Caronda che si uccide perché ha infranto la legge da lui stesso imposta intervenendo inavvedutamente, senza deporre le armi, all’assemblea.

Altro esempio è quello di Spurio Cassio Vecellino che mira al potere assoluto, ragion per cui suo padre lo fa frustare e decapitare. Ma c’è pure il pretore Elio, sempre nel Concistoro all’interno del Palazzo Pubblico di Siena (cfr: Alois Riklin, Etica repubblicana nel Palazzo Pubblico di Siena, Marsilio) il quale acconsente che diciassette suoi familiari perdano la vita nella battaglia di Canne affinché, secondo quanto aveva predetto l’oracolo, la Repubblica romana non subisse il declino nonostante la sconfitta.

O in somiglianza, sempre a proposito di amor patrio, di Trasibulo che, dopo avere liberato Atene dai Trenta tiranni, rifiutò il dono conferitogli per riconoscenza, affermando che aveva soltanto reso alla sua Patria ciò di cui le era debitore. 

Ecco, un Patriota simile a costoro e rigoroso come costoro, vorremmo come capo dello Stato

Pasquale Almirante

Articoli recenti

Giorgia Meloni in Lituania, il siparietto: “Cito spesso ‘Il Signore degli Anelli’ ma non è l’unico libro che ho letto, giuro”

La presidente del Consiglio Giorgia Meloni in questi giorni è andata in Lituania a visitare…

23/12/2024

Sicilia Express, 29 euro anziché 200 per tornare casa per Natale. Un precario: l’ho saputo grazie ad un influencer

Come abbiamo scritto, è partito il 21 dicembre scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova…

23/12/2024

Susanna Tamaro: “C’è da fare un bel lavoro nelle scuole. Bisogna tornare all’alfabetizzazione, scrivere a mano”

La scrittrice Susanna Tamaro è tornata a parlare della sua battaglia contro l'uso troppo pervasivo…

23/12/2024

Piattaforma concorsi e procedure selettive, si utilizza per presentare le domande per i concorsi scuola: come accedere e quali istanze sono aperte

In questo scorcio di fine anno sono diverse le procedure concorsuali e selettive riguardanti il…

23/12/2024

Roberto Colletti, docente nella scuola secondaria 21 anni: “Tanti mi scambiano per un allievo” – INTERVISTA

Secondo una ricerca recente di Forum PA, la crescita culturale degli otto milioni di studenti…

23/12/2024

Concorso docenti Pnrr 2, bando in scadenza il 30 dicembre: come fare domanda? – I VIDEO TUTORIAL

Dall'11 dicembre 2024 e fino alle ore 23:59 di lunedì 30 dicembre 2024 sarà possibile…

23/12/2024