Così ha dichiarato in un comunicato stampa il ministro della Pubblica Istruzione per la scomparsa di Luciano Pavarotti, voce della lirica italiana nel mondo: “Con il suo carisma e la sua passione – ha detto Fiorni – ha coinvolto migliaia di giovani, avviandoli alla conoscenza del linguaggio musicale e a carriere importanti. Ha saputo non solo far rivivere il nostro patrimonio culturale ma lo ha arricchito e ha contribuito in maniera ineguagliabile alla sua diffusione. È stato davvero un grande maestro”.
Intanto a Modena, in Piazza Grande, una marea di gente, arrivata da tutta Italia ma anche dall’estero, si è radunata per dare l’ultimo saluto a Luciano Pavarotti, morto giovedì mattina all’alba a 71 anni nella sua abitazione di Santa Maria del Mugnano.