Così ha dichiarato in un comunicato stampa il ministro della Pubblica Istruzione per la scomparsa di Luciano Pavarotti, voce della lirica italiana nel mondo: “Con il suo carisma e la sua passione – ha detto Fiorni – ha coinvolto migliaia di giovani, avviandoli alla conoscenza del linguaggio musicale e a carriere importanti. Ha saputo non solo far rivivere il nostro patrimonio culturale ma lo ha arricchito e ha contribuito in maniera ineguagliabile alla sua diffusione. È stato davvero un grande maestro”.
Intanto a Modena, in Piazza Grande, una marea di gente, arrivata da tutta Italia ma anche dall’estero, si è radunata per dare l’ultimo saluto a Luciano Pavarotti, morto giovedì mattina all’alba a 71 anni nella sua abitazione di Santa Maria del Mugnano.
C’è anche Elena Ugolini tra i candidati alla presidenza della Regione Emilia-Romagna, dopo il decennio…
A un mese esatto dalla approvazione della Legge 86/24 sull’autonomia differenziata, il Governo, capitanato del…
Il Consiglio regionale della Campania ha eliminato l'obbligo del certificato medico per il rientro a…
Un problema crescente nella scuola dell’infanzia e primaria in Liguria: ci sono più posti disponibili…
Un'ex professore di religione, ex diacono ed ex dipendente dell'Istituto per il sostentamento del clero,…
Sei un docente appassionato di natura, scienza e innovazione? Desideri offrire ai tuoi studenti esperienze didattiche uniche…