Attualità

Pcto anche presso l’Inps: da settembre percorsi formativi personalizzati predisposti dai tutor

Crescono le opportunità di svolgimento del Pcto per le scuole superiori e gli studenti del triennio finale: tra i partner istituzionali e di livello, in vista del prossimo anno scolastico, ci sarà anche l’Inps. L’istituto nazionale di previdenza ha deciso di adottare un nuovo schema di convenzione quadro per regolamentare i cosiddetti percorsi di alternanza scuola-lavoro, dei veri e propri stage formativi, così da valorizzare sempre più le competenze dei giovani e favorirne l’accesso nel mercato del lavoro.

La decisione è giunta con on la deliberazione 28/2024 del Consiglio d’Amministrazione, che dà seguito alle novità normative in materia, ridefinendo le modalità attraverso cui si esplica la collaborazione tra l’istituzione scolastica promotrice dei Pcto (Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento) e la struttura territoriale Inps disposta ad accogliere gli studenti.

L’obiettivo, che è anche quello delle scuole, è garantire agli studenti un percorso di sviluppo delle competenze trasversali e professionali all’interno di un contesto operativo dinamico e innovativo, sulla base di un percorso co-progettato e personalizzato.

Le convenzioni che verranno siglate individueranno la sede di lavoro in cui lo studente potrà formarsi, delineando gli obiettivi in coerenza col profilo educativo, culturale e professionale dell’indirizzo di studi.

Tutti gli studenti partecipanti ai precorsi Pcto presso l’Inps, saranno assicurati contro gli infortuni: l’istituto garantirà l’informazione e la formazione specifica sui rischi aziendali.

Ai tutor, faancora sapere l’Inps, sarà dato il compito di predisporre un percorso formativo personalizzato, tenendo in considerazione le esperienze in aula e quella nel contesto lavorativo.

L’Istituto nazionale di previdenza sociale conferma in questo modo il suo impegno nel supportare la crescita e lo sviluppo professionale dei più giovani, garantendo opportunità concrete di apprendimento e formazione sul campo. Va ricordato, però, che da parte degli studenti la richiesta che arriva è quella di una riforma dei Pcto che dovrebbe prevedere l’introduzione “dell’istruzione integrata rispettando il diritto ad una scuola non piegata alle logiche delle aziende” e complessivamente “meno Pcto aziendale”: la richiesta è arrivata lo scorso mese di novembre, nella giornata internazionale degli studenti, l’International student’s day.

Alessandro Giuliani

Articoli recenti

Uomo in stato confusionale si introduce in una scuola: panico tra docenti e alunni, intervengono due genitori

Un altro caso relativo ad una persona esterna alla scuola che si è introdotta in…

22/11/2024

Un docente che non ha tempo di insegnare è la morte della scuola: esplode il dibattito sulla troppa burocrazia. È davvero così?

I docenti, soprattutto coloro che insegnano nella scuola secondaria di secondo grado, sono frustrati perché…

22/11/2024

Valutazione dirigenti scolastici, incontro al Mim. Flc Cgil: “Da garanti dell’autonomia garanti di disposizioni impartite dall’alto”

Si è svolto lo scorso 20 novembre al Ministero dell'Istruzione e del Merito l’incontro di…

22/11/2024

Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, la lettera di Valditara alle scuole – PDF

In occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, il Ministro dell’Istruzione…

22/11/2024

Mobilità 2025-2028, che punto è la trattativa? Quali novità sulle precedenze? Risponde l’esperto

Continuano in modo frenetico gli incontri tra organizzazioni sindacali firmatarie del CCNL 2019/2021 e i…

22/11/2024

L’insegnante aggredita da 30 genitori è indagata: “Atto dovuto”. Lei replica: “Non verrà fuori nulla di compromettente”

L'insegnante di sostegno che è stata aggredita da una schiera di trenta genitori inferociti è…

22/11/2024