Perse la vita soli 16 anni mentre stava svolgendo il percorso di Pcto (Alternanza Scuola-Lavoro) in un tragico incidente stradale. La morte di Giuseppe Lenoci sconvolse non solo la scuola ma aprì gli occhi su questi percorsi, successivamente rivisti e modificati.
Il conducente del furgone di un’impresa termoidraulica, coinvolto nell’incidente, ha patteggiato una pena di un anno e 4 mesi di reclusione, con sospensione condizionale, per omicidio stradale al Tribunale di Ancona. Ne dà notizia l’Ansa.
L’incidente avvenne a Serra de’ Conti, sempre nelle Marche. “La pena inflitta risulta giusta ed equilibrata sotto il profilo della commisurazione perché tiene conto del comportamento del mio assistito – spiega l’avvocato Igor Giostra – che si è reso subito conto della gravità di quanto accaduto, si è scusato ed ha manifestato il proprio cordoglio alla famiglia della vittima e si è, per quanto in suo potere, insieme alla ditta, adoperato per facilitare il risarcimento del danno. L’eco mediatica aveva acuito il peso della responsabilità dell’accusato, addossandogli un sovraccarico di colpa che non trovava alcun riscontro probatorio”.
Secondo l’avvocato “occorre prendere atto di come la vicenda sia maturata in un contesto colposo e manchi quindi da parte dell’autore del reato l’effettiva volontà di commettere l’illecito e di causarne le conseguenze lesive”.
La Scuola Ebraica Elementare 'Vittorio Polacco' di Roma ha compiuto i suoi primi 100 anni:…
E’ successo di nuovo. Un’altra fotografia del Ministro Valditara è stata bruciata, a Roma, davanti…
Per otto italiani su dieci la violenza di genere è un fattore preoccupante: ritengono infatti…
Appartengo alla comunità di Docenti di Musica che segue indirettamente, in quanto già in ruolo…
L’ Avvocato Corrado Bonaduce, in qualità di difensore di fiducia della “donna terlizzese”, cui fa…
Egregio Direttore, mi capita spesso di leggere gli articoli sul suo giornale, le invio perciò…