“Il ministro Carrozza ci rassicura sul futuro dei cosiddetti “esodati della musica”: in una risposta scritta a una nostra interrogazione si legge che entro i prossimi due mesi partirà un tavolo per esaminare i casi segnalati”
“Si tratta di riconoscere il diritto alla continuità del lavoro a quei docenti che per anni si sono dedicati all’educazione musicale nelle nostre scuole- spiega Pes- e che oggi, a causa della riforma che ha sancito l’istituzione dei licei musicali, si ritrovano senza alcuna prospettiva di incarico e senza veder riconosciuto il punteggio accumulato negli anni di precariato”.
“Parliamo di pochissimi insegnanti – prosegue la deputata dem- che con la loro attività pregressa hanno contribuito all’istituzione dei degli stessi licei musicali da cui si vedono oggi paradossalmente esclusi a vantaggio di docenti di ruolo di classi di concorso relative alla secondaria di primo grado”.
”Prendiamo atto dell’impegno del governo a cercare una soluzione che metta fine a questa ingiustizia- conclude la parlamentare- e ci auguriamo venga accolta la richiesta che a questi precari della musica sia concesso il diritto che spetta loro: quello di avere accesso alle graduatorie per insegnare nei nuovi licei musicali”.