Il presidente Pd dell’Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, al termine dell’incontro tra il ministro delle Regioni e dell’Autonomia, Roberto Calderoli e la Conferenza delle Regioni, ha voluto precisare: “Nessuno è contro l’autonomia in quanto tale, peraltro prevista dalla Costituzione, ma per poter proseguire e trovare un possibile accordo, servono condizione molto precise”.
Per il governatore dell’Emilia Romagna le condizioni inderogabili sono “una legge quadro, con cui vengano definiti, tempi, modi, cornici, quadri” e “vanno definiti i Livelli essenziali di prestazioni (Lep), con i fabbisogni standard e la spesa storica, affinché tutti sappiano di cosa stiamo parlando e anche quelle Regioni che eventualmente non accedessero a una richiesta di autonomia avessero la tranquillità di conoscere le risorse che gli spettano. Terzo: coinvolgimento del Parlamento”.
“Dall’altro penso che vada eliminata una questione come la scuola, ad esempio. Peraltro la scuola a differenza della sanità non è competenza di gestione delle Regioni, se pensiamo a 20 scuole diverse non pensiamo a un Paese con 20 scuole diverse non ha quella cornice di unità nazionale che serve rispetto a quella materia”.
A sua volta, il presidente Pd della Regione Puglia, Michele Emiliano, sempre a conclusione dello stesso incontro con il ministro delle Regioni e dell’Autonomia, Roberto Calderoli, alla conferenza delle Regioni, ha detto: “Noi abbiamo precisato che è impossibile immaginare qualunque percorso di modifica e della Costituzione senza partire da una legge cornice che stabilisca, in dialogo stretto con la Conferenza delle Regioni, quali siano le materie che possano essere oggetto di intese e quali vadano necessariamente escluse”.
“È escluso ad esempio alcuni gangli come la scuola, l’energia e o il trasporto possano esser oggetto di una delega alla Regioni. Il rischio è quello di una Babele nella quale un cittadino italiano, spostandosi sul territorio nazionale trova ordinamenti giuridici e regoel completamente diversi determinate dalle Regioni e non più dallo Stato nazionale. Una cosa che non sta né in cielo, né in Terra e non è coerente con la Costituzione vigente”.
Non si arresta la polemica sulle “lezioni di manganello”, su cui Avs presenterà un’interrogazione parlamentare,…
"Spero davvero che, senza nulla togliere ad Halloween, questa tradizione della festa dei morti dedicata…
"Urge fare entrare lo studio della storia contemporanea nelle scuole affinché i fatti accaduti nel…
La scuola allo schermo: si intitola così un interessante progetto dell’Indire per promuovere nelle scuole…
Nelle scuole elementari e medie del Giappone sempre più ragazzi disertano le lezioni, per il…
La Flc Cgil è scesa in piazza, giovedì 31 ottobre, per uno sciopero generale che…