”Era rimasta nella sua gravità la norma dell’art.14 della spending review sugli insegnanti inidonei. Purtroppo, il provvedimento prevedeva la dispersione di fatto nei ranghi non docenti di tante persone che hanno ben meritato e che purtroppo sono afflitte da problemi fisici. Era previsto un decreto attuativo che avrebbe chiuso ogni speranza.
Grazie alla mobilitazione degli stessi insegnanti e al nostro impegno per intanto il ministro Profumo ha assicurato di avere a cuore la questione e di volerla approfondire meglio prima di dar luogo ad atti formali. Si tratta di una ricognizione ancora da fare per poi immaginare soluzioni adeguate. Una buona notizia d’agosto che ci auguriamo potrà diventare ancora più felice in vista dell’anno scolastico”.
Un caso veramente increscioso che non può restare un episodio locale, ma dovrebbe riguardare più…
Il 19 luglio ricorre il 32esimo anniversario della strage di via D’Amelio, a Palermo. Il…
È stato pubblicato il bando di concorso relativo alla procedura valutativa di progressione all’area dei funzionari…
In un'intervista al Corriere della Sera, Jerry Calà, attore e comico di origine siciliana e…
Il DL 71/2024, decreto recante disposizioni urgenti in materia di sport, di sostegno didattico agli alunni…
Anche per l’anno scolastico 2024/25 l’Area Marina Protetta “Miramare” propone agli istituti scolastici del Friuli…