Niente attività all’aperto per gli studenti delle scuole elementari e medie, così come i bambini alle materne, di Pechino, dal momento che l’osservatorio cinese sul meteo ha emesso un’allerta smog. Le autorità locali, riferisce l’agenzia Xinhua, hanno riferito che queste scuole dovranno cessare le loro attività all’aperto da domani a mercoledì. Lo smog, ha precisato il Centro meteorologico nazionale, dovrebbe dissiparsi entro giovedì.
E non solo, ma sono state pure proibite le gite scolastiche per gli studenti delle scuole di Pechino per i prossimi tre giorni.
“Gli asili, le scuole primarie e secondarie dovranno sospendere le attività all’esterno da lunedì a mercoledì” a causa di un nuovo “allarme arancione”, il più alto, per l’inquinamento della capitale cinese.
I livelli di polveri sottili (2,5 microns di diametro), le più pericolose per la salute, hanno raggiunto nel corso della settimana dei picchi di 600 microgrammi per metro cubo, secondo le misurazioni dell’ambasciata americana a Pechino. L’Oms raccomanda un tetto medio di 25 microgrammi nelle 24 ore.
Primo paese inquinatore al mondo, le autorità cinesi hanno annunciato mercoledì la volontà di ridurre del 60% le emissioni delle centrali a carbone entro il 2020, modernizzando le infrastrutture.