Didattica

Peer to peer: si apprende più dai compagni che dai docenti? Ecco perché l’apprendimento è un atto collettivo

Imparare dai compagni, questo è il metodo migliore.

Questo sarò il tema di “A scuola si impara dai compagni” il nuovo convegno del CPP di Daniele Novara che si svolgerà online il 29 agosto. Per tutte le informazioni su come partecipare clicca sul link qui di seguito: https://www.metododanielenovara.it/prodotto/a-scuola-si-impara-dai-compagni-convegno-2024/

Oggi anche le neuroscienze confermano che il modo più semplice ed efficace di imparare passa attraverso l’imitazione. Si tratta di osservare, studiare, interagire con un’altra persona o un gruppo che sa fare qualcosa che noi non sappiamo ancora fare.

Analizzando il suo comportamento, anche in modo non consapevole e cogliendone le procedure operative, capiamo progressivamente come funziona un determinato schema pratico o concettuale e lo apprendiamo a nostra volta.

Basta falsi miti

La convinzione che per gli alunni sia più facile imparare dalle parole dei docenti che dai propri compagni è un equivoco difficile da dissipare. Resta infatti diffusa l’idea della centralità della spiegazione, di quel momento in cui il docente, secondo una sorta di cerimoniale scolastico, inizia a parlare.

La trasmissione del sapere, quell’effluvio verbale al quale è consegnato l’apprendimento, sospende il tempo e lo spazio e si trasforma in un rito, un atto fondativo dell’istituzione scolastica.

Ma si tratta appunto di un rito, non di un’azione consapevole e professionale, né di una ricerca di efficacia per l’apprendimento degli alunni.

L’importanza dei coetanei

Le competenze adulte sono troppo distanti dalle capacità cognitive infantili e adolescenziali: gli alunni cercano di adeguarsi, ma non imparano veramente.

Piuttosto apprendono grazie ai coetanei, imparano dai compagni. Sono loro, specialmente quelli con una competenza leggermente superiore, che attivano l’imitazione, permettendo ai bambini di riconoscersi in quello che è il loro potenziale di sviluppo: osservo chi è in grado di disegnare un elefante e lo riconosco anche come un mio potenziale. Ci provo, magari sbagliando, e alla fine ci riesco.

Questo sarò il tema di “A scuola si impara dai compagni” il nuovo convegno del CPP di Daniele Novara che si svolgerà online il 29 agosto.

Al link di seguito indicato tutte le informazioni: https://www.metododanielenovara.it/prodotto/a-scuola-si-impara-dai-compagni-convegno-2024/

Pubbliredazionale

Articoli recenti

Nuove linee guida Educazione Civica, firma giorni: tra i temi il rispetto delle donne, social, alcol, cultura di impresa e finanza

Secondo varie indiscrezioni, raccolte da ItaliaOggi e Il Giornale, le nuove linee guida per l'insegnamento…

30/07/2024

150 preferenze Gps 2024, come compilare la domanda – TUTTI I VIDEO TUTORIAL

Da tempo ci si chiedeva quando sarebbe stato possibile esprimere le 150 preferenze per gli incarichi…

30/07/2024

150 preferenze Gps 2024, indicazioni utili per la domanda – DIRETTA ore 15,00

Dal 26 luglio 2024, e fino alle ore 14 del 7 agosto 2024 sarà possibile accedere…

30/07/2024

“Voglio fare il poliziotto e mettere papà in galera così non tocca più la mamma”: maestra fa arrestare genitore violento

L'intervento di una docente in una situazione di soprusi e violenza è stato determinante: una…

30/07/2024

Invalsi, dati allarmanti: 30mila diplomati senza adeguate competenze. Intervista al presidente Ricci

Anche quest’anno, la diffusione dei dati delle rilevazioni Invalsi si accompagnano a critiche e polemiche.In…

30/07/2024

Francia, multe in arrivo per i genitori ritardatari all’uscita di scuola dei figli

Attenzione, a partire dal prossimo anno scolastico – cioè tra circa un mese – arrivare…

30/07/2024