Annualmente il GLO (gruppo di lavoro operativo), entro il mese di ottobre, deve elaborare il PEI sulla base dei domini indicati nelle linee guida per la redazione della certificazione di disabilità in età evolutiva, quindi del profilo di funzionamento ai fini dell’inclusione scolastica del soggetto disabile.
Dell’inclusione degli alunni con disabilità, del decreto 66/2017, dei nuovi modelli PEI, delle tempistiche, dell’elaborazione e dell’approvazione del nuovo PEI si è occupata la diretta di oggi, martedì 24 ottobre, alle ore 17,00. Ospite il segretario nazionale della Cisl Scuola Salvatore Inglima. La diretta sarà come sempre visibile sui canali social, Facebook e YouTube della Tecnica della Scuola.
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Le risposte dell’esperto
✅ (28:32) Qualora al Glo non vi sia la partecipazione degli esperti dell’ASL che seguono l’alunno, si può ritenere comunque valido?
✅ (32:00) Dato che ci sono alcuni insegnanti su tante classi convocati per molti GLO, si può pensare che turnando sui vari appuntamenti non si deroga alla normativa?
✅ (33:45) Può un alunno frequentare per un orario ridotto – massimo 2 ore al giorno – su richiesta della sola famiglia?
✅ (41:45) Ci sono stati dei chiarimenti su come apporre la prima firma sul PEI , può chiarire questo argomento?
Struttura
Il PEI è un progetto educativo volto a dare risposte concrete alle esigenze del soggetto disabile ed è strutturato in modo da mettere in risalto gli obiettivi educativi, apprenditivi, relazionali e inclusivi che una scuola inclusiva intende raggiungere attraverso: attività didattiche, strumenti, sussidi e un’organizzazione dell’ambiente d’apprendimento capace di garantire il pieno rispetto della dignità umana attraverso la rimozione delle condizioni invalidanti che impediscono lo sviluppo della persona umana.
Elementi costitutivi del PEI
Per la costruzione del PEI, i docenti che interagiscono con il soggetto disabile procedono inizialmente con un’attività di osservazione sistematica al fine di individuare i punti di forza sui quali costruire gli interventi educativi e didattici sulla scorta dei domini indicati nel profilo di funzionamento; domini che corrispondono alle dimensioni per ciascuna delle quali sono da individuare: obiettivi ed esiti attesi, interventi didattici e metodologici, articolati in attività e strumenti.
Elaborazione degli interventi
A seguito dell’osservazione sistematica dei docenti e dell’interazione con il soggetto disabile possono elaborare degli interventi che tengano conto e si articolano nelle seguenti dimensioni:
• la dimensione della relazione, dell’interazione e della socializzazione;
• la dimensione della comunicazione e del linguaggio;
• la dimensione dell’autonomia e dell’orientamento;
• la dimensione cognitiva, neuropsicologica e dell’apprendimento.
Ambiente di apprendimento inclusivo
Sarà compito dei docenti e di tutti gli operatori scolastici prevedere, organizzare e realizzare un ambiente di apprendimento inclusivo riguardo all’indicazione dei facilitatori e delle barriere, secondo la prospettiva bio-psico-sociale alla base della classificazione ICF dell’OMS.
Contenuti
Il PEI oltre a contenere un “Quadro informativo” redatto dai genitori o esercenti la responsabilità genitoriale ovvero di altri componenti del GLO esterni all’istituzione scolastica, relativo alla situazione familiare e alla descrizione dell’alunno con disabilità contiene:
• i percorsi e le attività specifiche
• gli strumenti e i sussidi anche tecnologici;
• i criteri e i metodi di valutazione;
• le forme di collaborazione tra scuola famiglia ed extra-scuola.
Valutazione
Nel PEI inoltre sono indicati i criteri di valutazione del comportamento ed eventuali obiettivi specifici, ossia se il comportamento è valutato in base agli stessi criteri adottati per la classe, ovvero se è valutato in base a criteri personalizzati, finalizzati al raggiungimento di specifici obiettivi. fermo restante che la valutazione degli apprendimenti è di esclusiva competenza dei docenti del consiglio di classe nella scuola secondaria, ovvero del consiglio intersezione nella scuola dell’infanzia e del consiglio d’interclasse nella scuola primaria.
La nota del Ministero
Facendo seguito alle precedenti comunicazioni, il Ministero ha informato che sono disponibili, nella Partizione separata dell’Anagrafe nazionale studenti (ANS), le funzionalità utili alla compilazione dei modelli nazionali PEI come emendati dal Decreto interministeriale 1° agosto 2023, n. 153.
La compilazione sulla piattaforma informatica potrà essere effettuata, in via di prima applicazione, dalle Istituzioni scolastiche statali, abilitate all’accesso alla Partizione separata, accedendo all’area SIDI – Gestione Alunni con Disabilità – Gestione Fascicolo – Certificazioni – Registrazione PEI.
Le funzionalità permettono alla scuola di gestire tutte le attività necessarie alla redazione dei PEI, per gli alunni con disabilità per i quali è presente un Fascicolo nella Partizione separata di ANS.
E’ anche possibile redigere i PEI, eventualmente importando quanto già inserito nei PEI provvisori laddove esistenti. Inoltre, le funzioni consentiranno la registrazione delle informazioni relative alle verifiche intermedie e finali.
Il Ministero precisa inoltre che si può anche caricare il PEI in formato pdf, privo di tutti i dati identificativi dell’alunno, selezionando la voce Certificazioni posta all’interno del menu di Gestione Fascicolo.
Nell’area “Documenti e Manuali” del portale dei servizi SIDI alla voce “Anagrafe Nazionale Alunni” è disponibile, oltre alle guide operative, anche un format di informativa che le scuole possono personalizzare e rendere ai componenti del GLO.