La pensione anticipata è una misura previdenziale che sostituisce la pensione di anzianità.
Si consente al lavoratore che non ha raggiunto l’età per ottenere la pensione di vecchiaia, ma che ha versato un elevato numero di contributi, di ottenere una pensione.
I requisiti
Il DL 4/2019 stabilisce che gli adeguamenti a speranza di vita (L. 122/2010), che avrebbero portato il requisito contributivo a essere incrementato ogni due anni, vengono congelati dal 2019 al 2026 incluso.
Pertanto, il requisito per gli uomini rimane pari a 42 anni e 10 mesi e per le donne a 41 anni e 10 mesi con l’applicazione di una finestra trimestrale prima della decorrenza della pensione.
Gli adeguamenti a speranza di vita, salvo ulteriori modifiche, saranno riattivati a partire dal 2027.
Per i soggetti che accedono alla pensione anticipata ad un’età inferiore a 62 anni si applica, sulla quota di trattamento pensionistico relativa alle anzianità contributive maturate al 31 dicembre 2011, una riduzione dell’1% per ogni anno di anticipo nell’accesso alla pensione rispetto all’età di 62 anni.
La percentuale annuale è aumentata al 2% per ogni anno ulteriore di anticipo rispetto a due anni.
La pensione anticipata decorre dal primo giorno del mese successivo a quello in cui viene presentata la domanda.
Come fare la domanda
Per ottenere la pensione è necessario presentare all’INPS una domanda:
- on line: attraverso i servizi telematici dell’INPS sul portale http://www.inps.it/, accessibili direttamente di cittadini attraverso un apposito codice PIN
- via telefono: utilizzando il call center dell’INPS
- tramite enti di patronato: rivolgendosi ad un ente di patronato autorizzato dall’INPS che fornisce ai cittadini sia i servizi telematici sia la necessaria assistenza per la compilazione della domanda.
ATTENZIONE! Quota 100 non comporta l’abrogazione della pensione di vecchiaia e della
pensione anticipata. Rimangono sempre accessibili gli accessi ordinari alla pensione della Riforma Monti-Fornero (art. 24, L. 214/2011), vale a dire la pensione di vecchiaia e quella di anzianità contributiva (anticipata).