Per chi ha diritto al trattamento dell’Ape Volontaria, certificato dall’Inps, la nota 32478 del 17 luglio 2018 del Ministro dell’Istruzione autorizza a produrre domanda cartacea di dimissioni dal servizio entro il 31 agosto 2018 per andare in pensione dal 1° settembre seguente.
Il Miur aveva già autorizzato, con una nota l’8 febbraio scorso, il personale della scuola dei requisiti per APE Sociale e della condizione di lavoratore precoce certificati dall’Inps, a produrre domanda di dimissioni entro il 31 agosto 2018, per andare in pensione dal 1° settembre seguente.
Anche questa domanda cartacea potrà essere presentata all’istituto in cui si presta servizio, (all’USR per i dirigenti scolastici).
Nella domanda si indicherà il possesso dei requisiti previsti per l’APE sociale, certificati dall’INPS con apposita comunicazione.
È un prestito commisurato e garantito dalla pensione di vecchiaia, erogato dalla banca in quote mensili per 12 mensilità, che il beneficiario otterrà alla maturazione del diritto. È riconosciuto in via sperimentale dal 1° maggio 2017 al 31 dicembre 2019 (articolo 1, comma 166 e seguenti, legge di bilancio 2017 e articolo 1, comma 162, legge di bilancio 2018).
L’APE volontario – Anticipo finanziario a garanzia pensionistica – può essere richiesto dai lavoratori dipendenti pubblici e privati, dai lavoratori autonomi e dagli iscritti alla Gestione Separata. Sono esclusi i liberi professionisti iscritti alle casse professionali.
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