Categorie: Personale

Pensioni, il 15% rinuncia

Si concretizzerà in Campania la più alta concentrazione di pensionamenti dei dipendenti della scuola in vista del nuovo anno scolastico. Mentre Umbria, Lazio ed Emilia Romagna sono le regioni dove è stato richiesto maggiormente di rimanere in servizio, malgrado avesse raggiunto i requisiti per andarsene, a cospetto comunque di una media nazionale di un 15% sicuramente superiore alle aspettative (anche alla luce delle forti pressioni che continuano a fare i quasi 4mila penalizzati dall’avvio della riforma Monti-Fornero). Più domande di quelle attese, invece, in Lombardia Le indicazioni giungono dal portale telematico ministeriale ‘istanze on line’, cui gli aspiranti pensionati hanno inoltrato la loro domanda.
Il ministero dell’Istruzione aveva calcolato che erano 32.297 i lavoratori della scuola con i requisiti utili a lasciare il servizio: ma il numero effettivo di domande si è fermato a 27.751 (il 14% in meno): la maggior parte delle richieste, 21.112, sono state inviate telematicamente da insegnanti; in prevalenza della Campania, con 3.245 domande, dal Lazio (2.366), dalla Sicilia (2.624), dalla Puglia (2.155), dalla Lombardia (1.934) e dalla Calabria (1.707). Poi ci sono 5.336 Ata (più di tutti in Campania, con 904 amministrativi, tecnici, collaboratori scolastici e Dsga), 35 unità di personale educativo, 207 docenti di religione e 1.061 dirigenti scolastici (prevalgono Campania e Sicilia, dove se ne andranno rispettivamente 138 e 137 capi d’istituto).
A rinunciare alla pensione sono stati praticamente un dipendente umbro su tre (il 35,74%), ma anche tre su quattro (circa il 25%) nel Lazio ed in Emilia Romagna. Diversi gli slittamenti anche in Calabria, dove ha rinunciato circa il 22%.
È al Nord, di contro, che si è riscontrata la maggiore propensione a lasciare: in Piemonte le domande effettive hanno superato le attese di quasi il 22%, in Veneto del 18%, in Friuli del 9% e in Lombardia del 5%.

Per una visione analitica delle domande inviate dai dipendenti della scuola – in base alla regione e al profilo professionale di appartenenza – il Miur ha riassunto i dati in una tabella riassuntiva, consultabile anche dai nostri lettori.

Alessandro Giuliani

Articoli recenti

Tecnica della Scuola Podcast, su Spotify i nostri approfondimenti

Disponibili per tutti i podcast della Tecnica della Scuola! Tecnica della Scuola Podcast è un servizio innovativo…

18/07/2024

Corsi sostegno Indire: c’è chi dice no. Un piccolo “sciopero al contrario” come quello di Danilo Dolci [INTERVISTA]

Nei giorni scorsi, il CIIS (Coordinamento insegnanti di sostegno) aveva lanciato un appello provocatorio rivolto…

18/07/2024

Gavosto: l’istruzione come ascensore sociale proprio non funziona

Si è rotto l’ascensore sociale. Quello che per decenni ha consentito a tanti giovani di…

18/07/2024

Recupero anno 2013: la giustizia dà ragione ai ricorrenti, ma i soldi non ci sono

Dopo la decisione della Corte di Cassazione dello scorso mese di giugno e quella di…

18/07/2024

Progressione all’area dei Funzionari e dell’Elevata Qualificazione, domande dei facenti funzione dal 19 al 29 luglio: il bando su INPA il 19 luglio

Domani, 19 luglio, è prevista la pubblicazione sul portale INPA del bando di concorso relativo alla…

18/07/2024

Caselle di posta elettronica, procedure di allineamento all’anagrafe delle sedi principali dal 1° settembre 2024

La Direzione Generale per l’innovazione digitale, la semplificazione e la statistica comunica che, come negli…

18/07/2024