Personale

Pensioni, le novità per il 2019: ecco chi può andare in anticipo

In attesa della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto legge su Quota 100, ripassiamo le novità previste in tema di pensioni per il 2019.

A decorrere dal 1° gennaio 2019, l’accesso alla pensione anticipata sarà consentito se risulta maturata un’anzianità contributiva di 42 anni e 10 mesi per gli uomini, 41 anni e 10 mesi per le donne. La decorrenze della pensione partirà dopo 3 mesi dalla maturazione dei requisiti.

I lavoratori che hanno maturato o matureranno nel triennio 2019/2021, 38 anni di contributi e 62 anni di età potranno accedere alla pensione senza nessuna penalizzazione.

Le finestre di Quota 100

Per i dipendenti del settore pubblico: apertura della finestra il 1 agosto se i 62 anni e i 38 anni di contributi sono raggiunti alla data di entrata in vigore del decreto legge. Dopo 6 mesi dalla data di maturazione dei requsiti, se i 62 anni e 38 anni di contributi sono raggiunti dopo la data di entrata in vigore dei decreto legge. La domanda di collocamento a riposo deve essere presentata alla Pa con un preavviso di sei mesi.

Per il comparto scuola i 62 anni e 38 anni di contributi dovranno essere raggiunti entro il 31 dicembre. L’apertura della finestra sarà 1 settembre 2019.

Non solo quota 100

Ecco un quadro delle possibili opzioni di uscita flessibile così come segnala Il Sole 24 Ore.

Lavori usuranti: circa 6mila i lavoratori potenziali beneficiari che ogni anno della pensione anticipata per lavoro usurante. Si tratta di persone che hanno svolto una o più delle attività usuranti (come ad esempio le maestre d’asilo). Attenzione, però: l’assegno sarà più basso a causa dei minori contributi versati.

Ape volontario: riguarda i lavoratori privati. Per poter fare domanda non devono mancare più di tre anni e sette mesi all’età della pensione di vecchiaia. Il lavoratore potrà così ricevere un assegno ponte per un massimo di 43 mesi prima della pensione di vecchiaia.

Lavoratori precoci: lavoratori che hanno versato almeno un anno di contributi da lavoro effettivo prima dei 19 anni di età e svolgono attività particolarmente faticose.

Isopensione: L’isopensione è il trattamento a cui accede il lavoratore che sottoscrive un accordo di esodo con prepensionamento a carico dell’azienda. Dal momento in cui smette di lavorare  no alla pensione, percepisce un importo mensile pagato dall’ex datore di lavoro. La possibilità di anticipare 7 anni rispetto alla vecchiaia è prevista fino al 2020, dopo si potranno anticipare 4 anni.

Importi pensionamento quota 100

Quanti aderiranno a quota 100?

L’adesione prevista è di 70mila docenti, più 30mila tra Ata e dirigenti scolastici. In realtà con la quota 100, a lasciare il servizio il 1° settembre 2019, saranno molto di meno. Le domanda attese saranno circa 10mila. A scoraggiare molto, purtroppo, l’assegno più basso e l’assegnazione ritardata di buona parte del Tfr, visto che solo 30 mila euro verrebbero corrisposti subito.

Secondo quanto segnala lo Snals, ci sarà un assegno ridotto tra i 200 euro per i collaboratori scolastici e di 330 euro per i docenti. Ma anche di un importo che va dai 10 mila e i 15 mila euro in meno di Tfr.

Il calcolo riguarda docenti e Ata con 62 anni di età e 38 di contributi e viene messo a confronto con il pensionamento previsto con le regole della legge Fornero (quindi a 67 anni).

Leggi anche

Pensioni quota 100, per la Fornero è uno slogan: le regole rimangono quelle, Salvini dice tante bugie

Quota 100, sì del Consiglio dei ministri: 30 mila euro cash di Tfr, in pre-pensione un milione di lavoratori

Quota 100, al Mef i conti non tornano: sino all’ultimo modifiche possibili

Quota 100, conto alla rovescia per il decreto. Cosa accadrà per Tfs dipendenti pubblici 

Pensioni, Di Maio promette: quota 41 si farà. Intanto il 17 gennaio quota 100 arriva in CdM

Pensioni quota 100, il Governo non s’è dimenticato dei docenti: potranno fare domanda sino al 28 febbraio

Quota 100, un bluff? Sinopoli (Cgil): così fanno fuori docenti e Ata, per il Tfr servirà il mutuo

Quota 100, sorridono docenti e Ata: per arrivare 62 anni e 38 di contributi varrà tutto il 2019

Quota 100 discriminante: in pensione con 38 anni di contributi, no chi ne ha 41. Landini (Cgil): “che c…o di giustizia è?”

Pensioni, quota 100 penalizza Centro-Sud e donne. Di quota 41 si sono perse le tracce

Quota 100, domande gennaio per lasciare in estate: buonuscita subito con le banche, interessi a carico dei lavoratori

Pensioni, 315mila potenziali quota 100, 120mila solo statali

Andrea Carlino

Articoli recenti

Uomo in stato confusionale si introduce in una scuola: panico tra docenti e alunni, intervengono due genitori

Un altro caso relativo ad una persona esterna alla scuola che si è introdotta in…

22/11/2024

Un docente che non ha tempo di insegnare è la morte della scuola: esplode il dibattito sulla troppa burocrazia. È davvero così?

I docenti, soprattutto coloro che insegnano nella scuola secondaria di secondo grado, sono frustrati perché…

22/11/2024

Valutazione dirigenti scolastici, incontro al Mim. Flc Cgil: “Da garanti dell’autonomia garanti di disposizioni impartite dall’alto”

Si è svolto lo scorso 20 novembre al Ministero dell'Istruzione e del Merito l’incontro di…

22/11/2024

Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, la lettera di Valditara alle scuole – PDF

In occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, il Ministro dell’Istruzione…

22/11/2024

Mobilità 2025-2028, che punto è la trattativa? Quali novità sulle precedenze? Risponde l’esperto

Continuano in modo frenetico gli incontri tra organizzazioni sindacali firmatarie del CCNL 2019/2021 e i…

22/11/2024

L’insegnante aggredita da 30 genitori è indagata: “Atto dovuto”. Lei replica: “Non verrà fuori nulla di compromettente”

L'insegnante di sostegno che è stata aggredita da una schiera di trenta genitori inferociti è…

22/11/2024