I lettori ci scrivono

Per combattere la dispersione serve ridurre gli alunni nelle classi

Le classi pollaio riguardano 160.000 studenti. Scusate se è poco. Su questo però Valditara, in generale così facendo, purtroppo tace. Paghiamo da quest’anno oltre 56.000 orientatori e tutor con 150 milioni di euro per il 23/24 ma ci teniamo le classi sovraffollate che sono l’origine di abbandono, dispersione diretta e indiretta, analfabetismo funzionale.

Ci sono classi di 30 o 32 addirittura 35 alunni, in una scuola elementare c’è una classe di 26 alunni, una cosa davvero inconcepibile nel 2023.

Questa è la cruda realtà. Qualcuno al MIM forse non vede le classi pollaio quando si determinano gli organici di diritto e poi di fatto?

Neppure il Covid è riuscito a far ridurre il numero degli alunni nelle classi delle scuole italiane, in un Paese in cui si parla ipocritamente in lungo e in largo di inclusione e di individualizzazione.

Oggi la vera battaglia da fare sarebbe quella di ridurre il numero degli alunni nelle classi e non aspettare la denatalità (come pensava di fare l’ex ministro Bianchi), questa invece va combattuta con una seria politica di supporto alla maternità come accade da anni negli altri paesi europei che spesso prendiamo a modello per le loro scuole e i loro sistemi scolastici.

Ridurre il numero degli alunni nelle classi è a nostro avviso il vero modo per combattere la dispersione scolastica diretta ed indiretta.

Il modo peggiore è quello di “addestrare” con un corsetto di appena 20 ore oltre 56 mila docenti che si improvviseranno quest’anno tutor e orientatori nel triennio della scuola secondaria di secondo grado con una spesa di 150 milioni di euro per il solo 23/24. Naturalmente si è scelto il modo peggiore e le classi sono restate numerose.

Ci domandiamo se negli anni successivi sarà prevista per Orientatori e Tutor ancora una simile spesa e cioè se il baraccone degli Orientatori e dei Tutor sarà rifinanziato e se no, come saranno pagati?

Per SBC le classi devono essere al massimo di 20 alunni, 15 con la presenza di alunni disabili e/o BES.

La soluzione del Ministro Giuseppe Valditara degli oltre 56.000 orientatori e tutor significa da una parte non voler risolvere i problemi e dall’altra sprecare i soldi degli italiani, tanto Pantalone paga!

Libero Tassella

Associazione Scuola Bene Comune

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