«Una carriera scolastica e lavorativa costellata di trionfi non è una garanzia», scrive infatti l’editorialista Megan McArdle (@asymmetricinfo) nel suo ultimo libro “The Up Side of Down – Why Falling Well Is the Key to Success”. Il motivo? L’abitudine al successo facile e la permanenza nella sua “zona di comfort” non preparano adeguatamente al mondo del lavoro, mentre una spiacevole sensazione di vulnerabilità può funzionare da incentivo per dare il meglio di sé, è una vulnerabilità che talvolta può esprimersi sotto forma di un eccesso di perfezionismo.
Più del quoziente intellettuale, contano le abilità cognitive, come la capacità di apprendere velocemente, la curiosità e quella che viene definita “leadership emergente”, di chi sa prendere l’iniziativa ma anche cedere il potere se necessario.
La Flc Cgil è scesa in piazza, giovedì 31 ottobre, per uno sciopero generale che…
L’inserimento graduale delle nuove tecnologie tra cui l’intelligenza artificiale all’interno del contesto educativo scolastico sta…
Sono numerosi gli interpelli pubblicati nei vari siti istituzionali degli uffici scolastici provinciali di tutta…
Arriva una proroga per gli uffici competenti alle cessazioni del personale docente e amministrativo che…
"La scarsa adesione allo sciopero generale del comparto scuola indetto da Flc Cgil per il…
Può essere “imputato” all’IA generativa il suicidio di un ragazzo? Veniamo ai fatti: Sewell Setzer…