Categorie: Politica scolastica

Per il futuro serve più scuola, non i caccia F-35

È la scuola il grande tema a cui la campagna “Taglia le ali alle armi” (che dal 2009 si oppone all’acquisto dei caccia F-35) ha voluto dedicare la propria attenzione con l’ultimo dei video della serie #NOF35 di supporto alla campagna. Ancora una volta l’intenzione, mediata con una forma chiara, diretta e fresca, è quella di mostrare come l’acquisto dei cacciabombardieri d’attacco di produzione statunitense non possa essere considerato una vera priorità per il nostro Paese. Con questi video la nostra campagna intende “smascherare” una fasulla giustificazione che ormai non può più reggere alla prova dei fatti.

Così come si ricorda nella parte conclusiva dello spot, in cui vengono riportati una serie di dati di confronto interessanti tra la spesa per gli F-35 e quella per investimenti educativi, non è certo con le spese militari che si può garantire il miglior futuro per i ragazzi e le ragazze che vivono oggi nelle nostre città e paesi. E non è casuale che questo lancio avvenga nel periodo di conclusione dell’anno scolastico, con gli esami di Maturità attualmente in corso: uno degli obiettivi è infatti quello di sensibilizzare il Governo e la sua azione, affinché per il prossimo anno scolastico le risorse a disposizione del “sistema” scolastico ed universitario siano potenziate. 

La diffusione di questa quarta ed ultima puntata della serie, intitolata “La lezione”, viene  anche rafforzata dall’appoggio delle realtà studentesche organizzate.

“Questo video ben rappresenta la nostra idea di scuola e di sviluppo e il lancio durante gli esami di maturità per le organizzazioni studentesche ha un significato più profondo – commenta Martina Carpani dell’Unione degli Studenti – Ci sembra davvero assurdo che in Italia si spenda così tanto per i caccia F-35 quando non si è in grado di garantire le borse di studio a tutti gli studenti aventi diritto in difficoltà economica, non si può prevedere una totale messa a norma delle scuole del Paese ed addirittura nelle scuole si hanno difficoltà a sostenere le spese per la strumentazione, per i recuperi pomeridiani e per l’offerta formativa extracurriculare”.

Tutte motivazioni che hanno portato un forte sostegno a Taglia le ali alle armi negli scorsi mesi. “Far parte di questa campagna ed affermare che il finanziamento della scuola pubblica debba avere priorità sugli F-35 – continua Carpani – è centrale in questo periodo di crisi in cui studentesse e studenti nelle scuole di tutto il Paese subiscono ogni giorno le conseguenze degli ingenti tagli degli ultimi anni. Non si tratta però solo di una rivendicazione di priorità economica o di bilancio: crediamo che investire sui saperi significa investire su un futuro diverso, poiché solo attraverso i saperi è possibile invertire il modello di sviluppo, attraverso l’educazione alla Pace ed all’ambiente, mettendo a servizio della società le competenze critiche che la scuola deve fornire”.

La campagna “Taglia le ali alle armi”, ricordando tutti i dati e le analisi presenti sul proprio sito sulla questione F-35, confida che con questo video si possano ancora meglio diffondere e rafforzare le ragioni della propria posizione. Lo spot verrà diffuso anche grazie ai social network utilizzando l’hashtag #scuolanonF35

La voce degli altri

Articoli recenti

Maturità 2025, che fine ha fatto la circolare per presentare le domande? Le scuole intanto stanno dando indicazioni, confermando la prima scadenza del 30 novembre

"Nelle more dell’emissione della nota M.I.M. sui termini, modalità e presentazione delle domande, da parte…

22/11/2024

Donne vittime di violenza, ministero dell’Istruzione illuminato di rosso. Valditara: la scuola sarà al vostro fianco

Nella Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, una settantina di studenti di tre…

22/11/2024

Christian Raimo sospeso dal servizio per tre mesi: mi spiace, non volevo insultare Valditara ma difendere la scuola pubblica dalla politica distruttiva – VIDEO

L’insegnante e scrittore Christian Raimo ripercorre con ‘La Tecnica della Scuola’ i motivi che hanno…

22/11/2024

Una tiktoker: “Sono bella, non ho bisogno di studiare”. Castellana (Gilda): “Questi sono i messaggi che arrivano ai ragazzi?”

La rivista online La Scuola Oggi ha organizzato un dibattito pubblico sul tema “Aggressioni in…

22/11/2024

Promuovere la sicurezza nelle scuole: al via la seconda edizione del concorso nazionale per gli studenti

In occasione della Giornata della Sicurezza nelle Scuole, il Ministero dell’Istruzione e del Merito d’intesa…

22/11/2024

Benessere emotivo e relazionale degli studenti, arriva il docente facilitatore nelle scuole di Trento tra due anni

Nelle scuole della provincia autonoma di Trento sta per arrivare una grande novità: come annunciato…

22/11/2024