Categorie: Didattica

Per imparare la matematica occorre il ragionamento, meno la memorizzazione

Un focus Ocse intorno alle strategie utilizzate dai 15enni per imparare la matematica, scopre che l’Italia, come il Giappone e la Corea, è tra paesi dove gli studenti usano meno la memoria e più il «ragionamento», al contrario delle scuole anglosassoni, dove l’uso della memorizzazione raggiunge livelli record. La memorizzazione può servire per risolvere operazioni elementari, ma per i problemi più complessi è necessario andare oltre, usando tecniche di elaborazione e controllo e non la memorizzazione

«In Italia la tecnica della ripetizione a memoria è meno usata – spiega Ocse – mentre gli studenti prediligono strategie di elaborazione, cioè con tecniche che li aiutano a mettere in relazione i nuovi concetti con quelli che già conoscono».

 

LA TECNICA DELLA SCUOLA E’ SOGGETTO ACCREDITATO DAL MIUR PER LA FORMAZIONE DEL PERSONALE DELLA SCUOLA E ORGANIZZA CORSI IN CUI È POSSIBILE SPENDERE IL BONUS.

{loadposition bonus}

 

C’è poi un altro approccio alternativo all’«imparare a memoria» ed è quello del controllo: gli studenti riducono il problema matematico in parti più piccole, cercando di capire quali sono le più importanti. Sia l’elaborazione che il controllo si rivelano strumenti efficaci per la risoluzione di problemi complessi, mentre la memorizzazione serve solo ad affrontare esercizi semplici e a tenere a bada «l’ansia da prestazione» degli studenti.

Dal punto di vista del confronto internazionale, lo studio Ocse-Pisa sfata il «mito» degli studenti asiatici campioni di memorizzazione: solo il 5% dei vietnamiti, il 12% dei giapponesi e il 17% dei coreani dichiara di imparare il più possibile a memoria le formule matematiche, al contrario del 37% degli inglesi, del 35% dei neozelandesi, del 29% degli americani e del 28% degli irlandesi, che puntano tutto sulla ripetizione. E l’Italia segue la «scia asiatica», con una percentuale di «memorizzatori» al 10 per cento.

Pasquale Almirante

Articoli recenti

Ricercatrice italiana in Finlandia: “Si vive meglio, per chi guadagna poco l’asilo è gratis. Vorrei che mio figlio crescesse qui”

Una ricercatrice di 34 anni, originaria del barese, ha scelto di lasciare l’Italia e in…

13/11/2024

Concorso docenti religione cattolica: come compilare la domanda – VIDEO TUTORIAL

Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha pubblicato il bando per il concorso rivolto ai docenti…

13/11/2024

Scuola: quattro progetti Erasmus+ italiani vincono premio EITA 2024

Venerdì 15 novembre, la Commissione Europea premierà a Bruxelles i vincitori dell’edizione 2024 del Premio…

13/11/2024

eCampus 30 Cfu, al via la quarta edizione: requisiti, come iscriversi e tutte le scadenze

I percorsi abilitanti da 30 CFU, molto attesi da tanti docenti di ruolo che aspirano a…

13/11/2024

Borse di studio INPS, il Programma Itaca consente di studiare all’estero: scadenza 15 novembre 2024

Fino alle ore 12 del 15 novembre sono disponibili le funzioni per presentare domanda al…

13/11/2024

Caselle di posta elettronica, se il codice meccanografico non è più valido saranno consultabili solo fino al 14 novembre

Le caselle di posta elettronica PEO e PEC associate a un codice di istituto principale…

13/11/2024