Durante il collegamento organizzato dall’Agenzia Spaziale Italiana (Asi), in collaborazione con Esa e Aeronautica Militare, l’astronauta ha detto:
“Credo che bisognerebbe incrementare l’attenzione verso le materie scientifiche, matematiche e tecnologiche, rendere più efficiente l’insegnamento dell’inglese e favorire gli scambi internazionali con esperienze di vita all’estero già durante la scuola”. Si ricorda che la prima missione cui Cristoforetti prende parte, della durata di circa 6-7 mesi, è denominata ISS Expedition 42/43 Futura e il 22 novembre 2014, ha previsto il raggiungimento della Stazione Spaziale Internazionale a bordo di un veicolo Sojuz; si tratta della prima missione di una donna italiana nello spazio, e del settimo astronauta italiano, preceduta sulla ISS da Umberto Guidoni, Paolo Nespoli, Roberto Vittori e Luca Parmitano.
Nel programma della missione vi sono esperimenti sulla fisiologia umana, analisi biologiche e la stampa 3D in assenza di peso in modo da sperimentare anche la possibilità di stampare pezzi di ricambio per la stazione stessa senza dover dipendere dagli invii da terra.
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