Molti di sicuro ci sono arrivati subito, altri avranno avuto qualche dubbio, altri ancora, pochi vogliamo sperare, hanno creduto al nostro scherzo del Primo di aprile che ogni anno proponiamo dal nostro portale ai lettori della Tecnica: per ora, tutti sereni, niente test psicoattitudinali per i prof.
Quest’anno, giusto giusto, è coinciso il Primo aprile con il Lunedì di Pasqua e dunque con la consueta gita fuoriporta, motivo per cui solo domani, 2 aprile, chi ha avuto qualche dubbio potrà scioglierlo, mentre, per quanto ci è dato sapere e capire, difficilmente il governo e il ministro proporranno test psicoattitudinali per i docenti, ben sapendo che questa classe particolare di professionisti non ha potere, di nessun tipo, né è organizzata e non ha mai costituito un pericolo per nessuno, nonostante, col suo milione di addetti, costituisca già di per sé un partito. E se a questo milione si aggiungono parenti e amici si arriva a un partito anche robusto, in grado di far tremare vene e polsi al cosiddetto arco costituzionale dei partiti.
Non lo costituiranno mai, anche perché mai sono stati compatti nemmeno negli scioperi a cui, bene che è andata, ha aderito al massimo il 30%.
Dunque, i docenti possono stare sereni, nonostante ogni tanto se ne parli e qualcuno sollevi la proposta.
Per quanto ci riguarda, se a qualcuno lo scherzo non è stato gradito, gli chiediamo scusa, anche se tale indisponibilità non ci impedirà di proporne un altro anche l’anno venturo.