Questa protesta potrebbe essere l’anticamera di un possibile serrato confronto tra coloro che hanno partecipato al primo ciclo del Tfa con gli aspiranti docenti che parteciperanno al II ciclo. Un confronto che probabilmente sarà finalizzato alla definizione dei meccanismi normativi utili per le future assunzioni in ruolo.
Proprio con riferimento a queste delicate vicende i deputati Sel Celeste Costantino e Giancarlo Giordano, insieme ad una delegazione di tutte le forze politiche rappresentate in Commissione Cultura, Scienza e Istruzione, hanno incontrato i neoabilitati del Tirocinio Formativo Attivo (Tfa), corso di abilitazione all’insegnamento scolastico creato nel 2012 dal Ministero dell’Istruzione in sostituzione delle vecchie Scuole di Specializzazione chiuse dall’ex ministro Gelmini tre anni prima.
A tal proposito il deputato Celeste Costantino puntualizza: “Con la fine del primo ciclo di Tfa le responsabilità dei Ministri dell’Istruzione che si sono susseguiti in questi anni sono venute a galla: il risultato di alcune scelte politiche non hanno fatto altro che creare una guerra tra “poveri”, e di enfatizzare strumentalmente lo scontro generazionale tra precari con esperienza pluriennale e neolaureati”. Mentre il deputato Giancarlo Giordano aggiunge: “Ascolteremo tutte le categorie di docenti precari coinvolti per avere un quadro più chiaro di una importante questione che riguarda il futuro dell’Istruzione e della scuola in Italia“
Una maestra di 48 anni accusata di maltrattamenti nei confronti di alcuni bambini di una…
In Liguria, l'anno scolastico 2024/2025 vedrà l'avvio del progetto "A Scuola con gli Animali", promosso…
Dopo il caso della docente di Martina Franca che ha organizzato un finto matrimonio con un…
Il nuovo CCNL 2019/2021, all'art. 62, dispone che il periodo di prova per il personale…
Se i genitori sono poco istruiti aumenta la possibilità di abbandono precoce degli studi: lo…
Il segretario generale della Uil Scuola Rua, Giuseppe D'Aprile, ha espresso preoccupazione riguardo al decreto…