Su La Stampa.it è pubblicato un articolo riguardante l’uso di abbigliamenti impropri scuola in cui si scrive:
“Oggi la dirigente ha deciso di controllare l’abbigliamento e il decoro degli alunni e per Mattia è scattata l’espulsione. A scuola è scoppiato il parapiglia e sono arrivati i carabinieri.
È già stata presentata una denuncia ma nel frattempo la preside è bersaglio di critiche durissime.
Lei, F. M., si difende leggendo a voce alta l’articolo 18 del regolamento d’istituto, firmato da lei stessa e approvato dal consiglio d’istituto nel 2014, ma sui social network le polemiche sono quasi tutte contro di lei. A scagliarsi per primo contro la dirigente è stato il padre del diciottenne espulso da scuola: ‘Se questa norma valesse in tutte gli istituti d’Italia, forse la metà dei ragazzi non potrebbe più andare a lezione. Direi che questa regola è fuori dal tempo: nel 2015 non si possono penalizzare i ragazzi per l’abbigliamento o per un piercing’.
A tal proposito vale la pena ricordare che in molte scuole pubbliche oltre all’abbigliamento sono censurati anche i comportamenti non adeguati ai luoghi di studio. Infatti, sono realizzati veri e propri decaloghi con i comportamenti da tenere scuola, nel quale si invitano gli studenti a non esprimersi con frasi volgari; a non imbrattare pavimenti, sanitari e altro nei servizi; a non scrivere su banchi, muri e porte di servizio; a non smarrire o rovinare i libri di testo della biblioteca di classe o a non appropriarsi di oggetti in dotazione dei laboratori o presenti nelle aule.
In generale quindi si richiede agli studenti il massimo rispetto nei confronti dei compagni, dei docenti e del personale di servizio.
La Commissione europea e l’Unità centrale eTwinning hanno recentemente annunciato i progetti vincitori dei Premi europei…
Viene confermata, con delibera della Regione Lombardia 3970/2025, anche per il 2025/2026 la programmazione del…
Ci sono ancora polemiche relative alle gite scolastiche. In un liceo classico della provincia di…
Tfa Sostegno, quando sarà pubblicato il bando? Si attende il decreto ministeriale che autorizza l’avvio dei percorsi…
Per permettere ai candidati di esercitarsi, abbiamo raccolto alcune prove degli ultimi cicli, di diverse…
Una studentessa di diciotto anni del Trentino ha avuto il coraggio di rivelare, in un…