Per una valutazione efficace evitare più prove scritte nella stessa giornata
Affinché la valutazione dell’apprendimento risulti efficace, trasparente e tempestiva (comma 2 art.1 DPR 122/09), il Collegio Docenti si deve impegnare a garantire alcune condizioni:
informare preventivamente gli studenti della tipologia della prova che dovranno sostenere e del significato di tale prova;
avere la collaborazione, la consapevolezza e la disponibilità degli studenti;
stabilire sempre con esattezza quali obiettivi si intendono porre a verifica;
evitare indicatori della valutazione che presentino ambiguità;
usare le prove, dopo la correzione, come strumento di crescita;
accettare l’idea che anche la correzione e la valutazione possano essere oggetto di discussione;
esplicitare i criteri di correzione relativi alle prove di verifica;
esplicitare subito la valutazione assegnata ai colloqui orali;
consegnare le prove corrette e valutate in tempo utile perché la valutazione sia funzionale all’apprendimento: max. entro 15 gg. Dalla somministrazione e comunque prima delle valutazioni intermedie (scrutinio – pagellino);
assegnare le prove in maniera calibrata ed equilibrata (evitare più prove nella stessa giornata);
predisporre prove equipollenti per i soggetti diversamente abili o DSA(anche in concertazione con l’insegnante di sostegno);
che ci sia corrispondenza tra quanto dichiarato e quanto realizzato (PDP);