Al sondaggio hanno risposto più di 2.300 lettori.
L’11% ha dichiarato che non parteciperà allo sciopero.
In più di 2mila hanno invece detto che aderiranno alla protesta.
Con quali motivazioni? Le possibilità erano 4 e se ne poteva scegliere una soltanto.
Il DdL non risolve i veri problemi 32,7%
Troppo potere ai dirigenti scolastici 27,9%
No alla chiamata diretta 14,5%
Le assunzioni escludono molti precari 13,8%
Il risultato conferma la linea di tendenza che emerge dalle centinaia di mail che la nostra redazione la ricevuto in queste settimane e dai commenti ai nostri articoli pubblicati sulla pagina Facebook.
Va sottolineato che le risposte erano alternative fra di loro; pertanto il fatto che il 33% abbia risposto che il ddl non risolve i veri problemi della scuola non significa affatto che il restante 69% sia convinto del contrario.
Colpisce in particolare che il 28% dei lettori dichiari che intende scioperare perché il ddl assegna troppo potere ai presidi: il dato fa pensare che il tema delle relazioni interne alla scuola sia considerato del tutto decisivo da un grandissimo numero di docenti.
IL SONDAGGIO
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