È opinione diffusa che recarsi a Londra e dintorni rappresenti il modo più affidabile per imparare l’inglese – ormai da un secolo la lingua franca per eccellenza in tutto il mondo – in breve tempo e con risultati sicuri. In realtà, ciò è vero solo in parte: l’inglese è infatti (anche a causa della sua ampissima diffusione) una lingua dinamica e soggetta a numerosi mutamenti, che la purezza adamantina della sua declinazione primigenia (quella britannica, appunto, e soprattutto quella inglese) non sempre riesce a riprodurre.
In realtà, studiare inglese in Irlanda, o in altri paesi che condividono la medesima madrelingua, come possono essere gli Stati Uniti, il Canada o l’Australia, può rappresentare uno stimolo ulteriore, dal momento che l’idioma praticato in questi territori è più “sporco” e ibrido, molto più in linea con la temperie culturale del momento e con quella dinamicità cui si accennava in precedenza.
Il “caso irlandese” è alquanto sintomatico di questo fenomeno. E non è una coincidenza se il numero di prenotazioni per vacanze studio in Irlanda o per periodi di soggiorno a Dublino e dintorni sia in vorticoso aumento, non solo in Italia ma in tutti i paesi dell’Unione Europea.
Di seguito, proviamo a elencare le principali:
Anche se gli effetti pratici tardano a farsi sentire nella vita quotidiana, sia per i britannici che per gli stranieri, è innegabile che l’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea abbia generato una certa inquietudine presso tutti coloro desiderosi di recarvisi per una breve vacanza o per un periodo di soggiorno. Sembrano essere soprattutto gli studenti impegnati in corsi intensivi e di breve durata a cercare strade alternative: ecco dunque che l’interesse nei confronti dell’offerta didattica della vicina Irlanda sale vertiginosamente
Detta in parole povere: un periodo di studi in Irlanda costa molto meno che in Inghilterra. Non solo di Londra, ma anche della provincia. Tra affitti e spese per l’acquisto di generi di prima necessità, si arriva a spendere fino a oltre il 30% in meno.
Può sembrare un paradosso, ma la verità è che nei territori in cui l’inglese viene distorto fino ad assumere le sembianze di uno slang, quando i nativi si relazionano con degli stranieri non di madrelingua inglese tendono ad assumere una dizione e una cadenza estremamente “scolastiche”, e dunque immediatamente intellegibili. Anche da coloro che non possiedono ancora un elevato livello di dimestichezza con la lingua.
Anche questo può apparire un paradosso, ma la qualità dello studio della lingua inglese in Irlanda è estremamente elevata. Merito di un sistema scolastico all’avanguardia, tra i più apprezzati dell’Unione Europea, e di metodi di insegnamento tra i più completi ed efficaci tra quelli presenti sul mercato.
Può apparire prematuro per chi magari cerca una semplice scuola estiva in Irlanda dove perfezionare il proprio inglese. Ma è innegabile che a Dublino e dintorni sia possibile – oltre che molto più facile rispetto all’Italia – trovare degli impieghi consoni alle proprie ambizioni e capacità. Molti colossi del settore digitale hanno stabilito i propri hub europei proprio in Irlanda, e al di là di questi anche le aziende locali sono spesso alla ricerca di manodopera qualificata.
Insomma, non sembrano esistere controindicazioni alla scelta dell’Irlanda in luogo dell’Inghilterra come sede del proprio periodo di studi all’estero. Quindi, se siete già stati a Londra, o in ogni caso non sentite il bisogno di visitarla nell’immediato (e tantomeno di andare a viverci), una soluzione più “a misura d’uomo” come Dublino – ma anche Limerick, Galway, Cork, Dundalk – potrebbe fare al caso vostro.
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