Il 24 febbraio 2025, il MUR, su parere del Ministro dell’Istruzione e del Merito, che ha determinato un fabbisogno di 44.283 docenti ripartiti per regione e classe di concorso, ha emanato il decreto n° 156. Con questo atto, sono stati avviati i percorsi universitari e accademici per la formazione iniziale e l’abilitazione degli insegnanti di posto comune, inclusi quelli tecnico-pratici, nelle scuole secondarie di primo e secondo grado per l’anno accademico 2024/2025, assicurando al contempo la selettività delle procedure concorsuali.
Ad alcune domande al riguardo abbiamo dato risposta nel corso della diretta della Tecnica risponde live di giovedì 27 febbraio con i nostri esperti di normativa scolastica Lucio Ficara e Salvatore Pappalardo.
Alla domanda di un lettore sul perché alcuni atenei non accettano il pagamento con carta docente, il nostro esperto ha risposto: “Dipende dalla singola università e dal suo regolamento. La norma indica solo l’importo massimo (2500€ + 150€ per gli esami finali)”.
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