Ieri, 23 aprile, è stato pubblicato il decreto che detta disposizioni concernenti l’avvio dei percorsi universitari e accademici di formazione iniziale e di abilitazione dei docenti di posto comune, compresi gli insegnanti tecnico- pratici, delle scuole secondarie di primo e secondo grado per l’anno accademico 2023/2024, nonché l’autorizzazione dei posti per i percorsi accreditati presso ciascuna istituzione universitaria o accademica capofila.
Percorsi abilitanti, quando finiranno?
Ma quanto dureranno i percorsi abilitanti in via di attivazione? Quali sono le tempistiche? Ecco cosa dice la normativa. Secondo quanto scritto nel DPCM 4 agosto 2023 i percorsi di formazione accreditati si sarebbero dovuti concludere entro il 31 maggio 2024. Ciò, ovviamente, non sarà possibile visto che ancora non sono partiti. Il decreto del Mur pubblicato l’altro ieri, il 621, non definisce alcuna scadenza.
Percorsi abilitanti, quando finisce la fase transitoria?
Secondo il decreto legislativo n. 59 del 2017, art. 18 bis, la fase transitoria prevede che fino al 31 dicembre 2024, fermo restando il possesso del titolo di studio necessario con riferimento alla classe di concorso, sono ammessi a partecipare al concorso scuola secondaria di primo e secondo grado e per i posti di insegnante tecnico-pratico coloro che abbiano conseguito almeno 30 CFU.
Fino al 31 dicembre 2024, inoltre, sono altresì ammessi a partecipare coloro i quali, entro il 31 ottobre 2022, abbiano conseguito i 24 CFU previsti quale requisito di accesso al concorso secondo il previgente ordinamento.