Formazione iniziale

Percorsi universitari abilitanti: chi deve conseguire i 30, 36 e 60 CFU

La problematica concernente il conseguimento dei crediti formativi (CFU) sta creando non pochi dubbi negli aspiranti docenti tanto da far pervenire nella nostra redazione diversi questi su chi deve conseguire i 30, i 36 e i 60 CFU.

Chi deve conseguire i CFU

La normativa di riferimento specifica che i CFU devono essere conseguiti dagli aspiranti docenti di scuola secondaria di primo e di secondo grado, nella misura in cui i docenti di scuola dell’infanzia e primaria in possesso della laurea in scienze della formazione primaria o diploma magistrale entro il 2001/2002 sono già abilitati. Fermo restante che possono conseguire altra abilitazione se in possesso del titolo di studio specifico.

Percorso universitario

Il decreto 36 del 2022 convertito con modificazioni nella legge 79 del 2022 nel modificare il decreto 59 del 2017 e il numero dei crediti formativi necessari per partecipare concorso pubblico per il reclutamento dei docenti di scuola secondaria di primo e secondo grado, ha previsto un percorso universitario e accademico al fine di conseguire l’abilitazione e non meno di 60 crediti formativi universitari o accademici, nell’ambito delle metodologie e tecnologie didattiche applicate alla disciplina di riferimento.

Riconoscimento crediti

La normativa inoltre afferma che i docenti che hanno conseguiti i 24 CFU entro il 31 ottobre del 2022 o eventuali altri crediti maturati nel corso degli studi universitari o accademici, purché strettamente coerenti con gli obiettivi formativi sono considerati validi a tutti gli effetti, fermo restante che devono conseguire i crediti mancanti al fine di raggiungere i 60 previsti dalla nuova disposizione.

Fase transitoria

Per venire incontro ai docenti in possesso dei 24 o di 30 CFU, la normativa ha previsto una fase transitoria durante la quale sono attivati dei percorsi universitari durante la quale sono attivati dei percorsi universitari e accademici pari a 36 e 30 CFU.

Chi può partecipare ai percorsi abilitanti pari a 36 CFU

Possono partecipare al percorso formativo volto al conseguimento di 36 CFU tutti i soggetti che oltre al titolo di studio specifico per la classe di concorso per la quale chiedono di partecipare, abbiano 24 CFU conseguiti entro il 31 ottobre del 2022.

Chi può partecipare ai percorsi abilitanti pari a 30 CFU

Al percorso formativo volto al conseguimento di 30 CFU possono partecipare:
• I docenti di ruolo, sia su posto comune sia sul sostegno, che intendono conseguire l’abilitazione in altra classe di concorso essendo in possesso dello specifico titolo di studio;
I docenti che hanno svolto servizio presso le istituzioni scolastiche statali o presso le scuole paritarie per almeno tre anni nei cinque anni precedenti, anche non continuativi, di cui almeno uno nella specifica classe di concorso per la quale scelgono di conseguire l’abilitazione;
I docenti che hanno sostenuto la prova concorsuale relativa alla procedura straordinaria di cui all’articolo 59, comma 9-bis, del decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 luglio 2021, n. 106.

Chi può partecipare ai percorsi abilitanti pari a 60 CFU

Al percorso abilitante per il conseguimento di 60 CFU e l’abilitazione possono partecipare i soggetti in possesso di laurea in una delle classi di concorso previste dalla normativa vigente. Conseguiti i 60 CFU e l’abilitazione possono partecipare al concorso per il reclutamento del personale docente su posto comune scuola secondaria di primo e secondo grado, per l’insegnamento della disciplina per la quale hanno conseguito l’abilitazione .

Salvatore Pappalardo

Articoli recenti

Compie 100 anni la Scuola Ebraica Elementare ‘Vittorio Polacco’: ha istruito tutti i bambini (non solo ebrei) e presto raddoppierà col liceo

La Scuola Ebraica Elementare 'Vittorio Polacco' di Roma ha compiuto i suoi primi 100 anni:…

25/11/2024

Bruciare una foto non è solo un oltraggio alle istituzioni, è anche una rinuncia alla nostra civiltà

E’ successo di nuovo. Un’altra fotografia del Ministro Valditara è stata bruciata, a Roma, davanti…

24/11/2024

Educazione affettiva scuola, l’80% degli italiani sarebbe d’accordo: lo dice lo studio non profit “Prima che sia troppo tardi”

Per otto italiani su dieci la violenza di genere è un fattore preoccupante: ritengono infatti…

24/11/2024

Concorsi per l’insegnamento della musica: non mancano le stranezze

Appartengo alla comunità di Docenti di Musica che segue indirettamente, in quanto già in ruolo…

24/11/2024

Sul “caso di Terlizzi” ci sono le precisazioni dell’avvocato della madre: si tratta di un “decreto penale di condanna” e non di una “sentenza di condanna”

L’ Avvocato Corrado Bonaduce, in qualità di difensore di fiducia della “donna terlizzese”, cui fa…

24/11/2024

Educazione affettiva e sessuale, un processo lungo e delicato

Egregio Direttore, mi capita spesso di leggere gli articoli sul suo giornale, le invio perciò…

24/11/2024