Il 4 marzo si vota per le elezioni politiche, valide per il rinnovo della Camera dei Deputati e del Senato della Repubblica. Complessivamente i cittadini italiani aventi diritto al voto sono: 51,2 milioni (dato aggiornato al 30 giugno 2017), di cui circa 24,8 milioni maschi e 26,4 milioni femmine.
Sul totale degli aventi diritto al voto, 4,2 milioni sono gli elettori stimati, residenti all’estero.
Per esprimere le proprie preferenze è necessario presentarsi ai seggi con un documento d’identità, munito di fotografia, rilasciato dalla pubblica amministrazione e con la tessera elettorale. La tessera è gratuita e non ha scadenza: può essere utilizzata finché non vengano esauriti i 18 spazi disponibili e deve essere usata in occasione di ogni elezione o referendum.
Agevolazioni per chi viaggia
Anche quest’anno chi si sposta dalla città d’elezione per studio o lavoro, potrà godere delle agevolazioni previste per legge sullo spostamento con mezzi pubblici.
Permessi elettorali
La Flc Cgil ha realizzato una scheda di approfondimento con le normative sui permessi elettorali, sia per esercitare il diritto di voto sia per i lavoratori impegnati nelle operazioni elettorali nei seggi.
Ad esempio, non sono più previsti specifici permessi per lo svolgimento della campagna elettorale in qualità di candidato alle elezioni amministrative, politiche ed europee. O ancora: I componenti del seggio elettorale o rappresentanti di lista o comunque impegnati in operazioni connesse, hanno diritto inoltre a recuperare le giornate non lavorative di impegno ai seggi con giorni di recupero da concordare con il datore di lavoro, in rapporto anche alle esigenze di servizio.