Molti Uffici scolastici regionali stanno pubblicando, in questi giorni, i propri decreti di ripartizione del contingente regionale dei permessi per il diritto allo studio concedibili (le cd. 150 ore).
Ricordiamo che, ai sensi del D.p.r. 395/1988, il numero di permessi accordabili non può superare il 3% dell’organico.
Salvo diverse date stabilite a livello regionale, di solito è il 15 novembre la scadenza per presentare domanda per l’anno solare successivo. Oltre alla scadenza, sono i singoli contratti integrativi regionali a stabilire anche le modalità di fruizione dei permessi e i criteri di priorità nell’accoglimento delle istanze.
La domanda può essere presentata da tutti i lavoratori della scuola, compreso il personale supplente, per il quale ovviamente i permessi saranno rapportati alla durata dell’incarico.
Anche quest’anno si pone il problema dei Pas e dei Tfa, oltre ai corsi per le attività di sostegno e il Clil. Per coloro che intendano iscriversi a questi corsi, i Sindacati consigliano di presentare comunque domanda, con riserva di regolarizzazione al momento dell’iscrizione ai corsi.
Non è escluso, come è capitato l’anno scorso, che possa essere prevista una riapertura dei termini, proprio per consentire a tutti di poter fruire di questo diritto.
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