Hanno diritto ad essere inclusi anche nelle graduatorie di istituto di seconda fascia della stessa provincia coloro che figurano negli elenchi provinciali istituiti con DD.MM. 19/4/2001, n. 75 e 24/3/2004, n. 35, vale a dire:
- elenchi provinciali ad esaurimento per i profili professionali di assistente amministrativo, assistente tecnico, cuoco, infermiere, guardarobiere
- graduatorie provinciali ad esaurimento di collaboratore scolastico
- elenchi provinciali ad esaurimento per il profilo professionale di addetto alle aziende agrarie.
Gli interessati possono dunque presentare la domanda di inserimento, per il medesimo profilo professionale, nella seconda fascia delle graduatorie di circolo e di istituto nella stessa provincia nella cui graduatoria provinciale per le supplenze sono già inseriti, esercitando nuovamente le opzioni concernenti gli istituti scolastici.
I termini per la presentazione dell’istanza sono fissati con nota prot.n. 16599 del 24 novembre 2014: dal 24 novembre 2014 alle ore 14,00 del 23 dicembre 2014. La trasmissione deve avvenire tramite istanze on line, ovviamente sempre previa registrazione al portale (se l’operazione non è mai stata effettuata) e successivo riconoscimento fisico presso una segreteria.
Se non si presenta la domanda, restano confermate le istituzioni scolastiche già precedentemente scelte, a meno che il relativo codice non abbia perso validità per effetto del dimensionamento.
Ciascun aspirante può indicare complessivamente non più di trenta istituzioni scolastiche, compresi i CPIA, per l’insieme dei profili professionali cui ha titolo. Nel limite delle trenta istituzioni, l’aspirante può, rispetto al numero delle istituzioni scolastiche già prescelte, nel 2012 o precedentemente, sostituirle tutte o in parte.
La procedura – precisa il Miur – non costituisce una riapertura dei termini per l’inserimento e/o aggiornamento delle graduatorie provinciali ad esaurimento di collaboratore scolastico e/o degli elenchi provinciali ad esaurimento dei restanti profili professionali, ma solo la necessaria attualizzazione delle sedi di anagrafe delle istituzioni scolastiche.