In attuazione a quanto previsto dal CCNL 2019/2021, il decreto 140/2024, determina il numero delle posizioni economiche attribuibili individuando per il triennio 2024/25, 2025/26 e 2026/27 i criteri di riparto del fondo per le posizioni economiche in godimento e per le nuove del personale A.T.A.
Posizioni economiche
Le posizioni economiche, introdotte dal CCNL 2019/2021, hanno lo scopo di valorizzarne la professionalità acquisita dal personale ATA sia mediante l’espletamento dell’attività lavorativa sia a seguito di formazione.
Risorse finanziarie
Le risorse finanziarie, previste dall’art. 79 del CCNL 2019/2021, ammontano complessivamente a euro 137.720.000,00 lordo stato derivati dalla somma di 33 milioni di euro previsti dall’art.7 comma 4 del CCNL 2005 e di 104,72 milioni di euro previsti dall’art.50 comma 5 del CCNL 2007.
Ripartizione delle risorse
Il decreto 140/2024, ha ripartito la somma di euro 137.720.000,00 lordo stato tra le 51.941 posizioni economiche già in godimento e le 46.297 nuove posizioni, assegnando alle prime 73.216.027,72 euro lordo stato e alle seconde euro 64.503.972,28 lordo stato.
Incremento spettante per le posizioni economiche in godimento
Alla luce della ripartizione prevista dei 73.216.027,72 di euro lordo stato, per le 51.941 posizioni economiche già in godimento l’incremento è:
• Per i collaboratori da euro 600 a euro 700 e quindi euro 100 lordo dipendente;
• Per gli operatori da euro 600 a euro 800 e quindi euro 200 lordo dipendente;
• Per gli assistenti in ordine alla prima posizione economica da euro 1.200 a euro 1.300 e quindi euro 100 lordo dipendente;
• Per gli assistenti in ordine alla seconda posizione economica da euro 1.800 a euro 2.000 e quindi euro 200 lordo dipendente.
Incremento Nuove posizioni economiche
Alla luce della ripartizione prevista dal decreto 140/2024, i 64.503.972,28 euro lordo stato, da attribuire alle 46.297 nuove posizioni economiche, sono ripartiti tra:
• I 28.529 dell’area dei Collaboratori ai quali è stato assegnato l’importo di 27.645.176,94 euro lordo stato;
• Gli 82 dell’area degli Operatori ai quali è stato assegnato l’importo di 91.531,14 euro lordo;
• I 12 549 dell’area degli assistenti ai quali è stato assegnato l’importo di 22.576.390,30 euro lordo stato.
Importo nuove posizioni
L’importo per le nuove posizioni economiche, sarà ripartito a livello provinciale in misura proporzionale all’organico di diritto di ciascuna delle Aree professionali e avverrà mediante procedure selettive attivate dal Ministero dell’Istruzione e del Merito.
Procedura selettiva
Alla procedura selettiva possono partecipare i dipendenti, compreso il personale in servizio all’estero, con rapporto di lavoro a tempo indeterminato che abbiano maturato nell’area, un’anzianità di servizio di almeno cinque anni compreso eventuale servizio prestato con rapporto di lavoro a tempo determinato anche non continuativo, inquadrati nell’Area:
• Dei Collaboratori,
• Degli Operatori o degli Assistenti
• Degli Operatori dei servizi agrari nell’Area As del previgente ordinamento professionale.
Presentazione della domanda
La domanda va presentata nella provincia di titolarità entro le ore 23.59, del 13 dicembre 2024 abilitandosi al servizio “Istanze on line” esclusivamente in modalità telematica attraverso l’applicazione “Piattaforma Concorsi e Procedure selettive” e collegandosi all’indirizzo www.miur.gov.it e accedendo con SPID o CIE attraverso il percorso “Argomenti e Servizi > Servizi > lettera P > Piattaforma Concorsi e Procedure selettive, vai al servizio”.
Ammissione alla Formazione
Il personale che ha presentato la domanda sarà ammesso al corso di formazione, qualora le risorse non dovessero essere sufficienti a garantire la formazione per tutti i candidati, sarà attivata una prova selettiva consistente nella somministrazione di un test a risposta multipla secondo le modalità che saranno tempestivamente comunicate dal Ministero, al fine di ammettere alla frequenza un numero di candidati pari al 130% dei posti disponibili.
Formazione
I corsi di formazione, strutturati in attività asincrone in modalità e-learning consistenti in video lezioni fruibili autonomamente entro quarantacinque giorni dal loro avvio, su apposita piattaforma secondo le modalità che saranno tempestivamente comunicate dal Ministero.
Ammessi alla formazione
Al corso di formazione, conservandone i diritti di graduatoria nella provincia di titolarità, è ammesso anche il personale che si trova in utilizzazione o in assegnazione provvisoria in altra provincia, o dovesse essere trasferito in altra provincia; inoltre il personale assente giustificato dal servizio, può partecipare, a richiesta all’attività formativa.
Prova finale
Al termine del corso di formazione i candidati saranno sottoposti a un esame finale di valutazione alla quale sono ammessi i candidati che hanno partecipato al corso per almeno i tre quarti della durata e che hanno svolto tutte le attività proposte. La mancanza di uno dei suddetti requisiti comporta l’esclusione dalla prova finale.