L’atto d’indirizzo del maggio 2022 inviato all’ARAN, da parte del ministro della pubblica amministrazione Brunetta, in merito al personale ATA, ha indicato, come elemento rilevante, la revisione dell’ordinamento professionale di detto personale.
L’esigenza di revisionare l’ordinamento professionale del personale ATA trova legittimazione nei nuovi compiti e nelle nuove mansioni determinate dagli sviluppi dell’autonomia scolastica e dall’innovazione tecnologica, tenendo conto di quanto elaborato dalla commissione paritetica istituita a norma dell’art.34 del CCNL 2016-2018.
La commissione paritetica, insediata dopo la sottoscrizione del CCNL 2016/2018, partendo dalle caratteristiche del sistema riguardante la classificazione professionale, ha ricevuto l’incarico di:
• valutare l’efficacia del sistema, con riferimento all’organizzazione del lavoro, alle funzioni e alla struttura delle istituzioni scolastiche;
• verificare le declaratorie di area, sui cambiamenti dei processi lavorativi, indotti dalle innovazioni delle nuove tecnologie;
• verificare la possibilità di individuare nuove figure professionali, nell’ottica di sostenere i processi di cambiamento organizzativo;
• incentivare comportamenti innovativi.
La trattativa tra ARAN e parti sociali, il cui prossimo incontro è previsto per il primo dicembre, chiuso l’aspetto economico, sta continuando per la parte amministrativa nella speranza che possa essere conclusa entro il 2022. In merito i punti su cui si sta discutendo sono:
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