di Maria Teresa Nesi
Rispetto al passato trattasi di Accordo innovativo in quanto definisce, a carattere permanente, i criteri, le procedure e le modalità di attribuzione delle posizioni economiche: esso indica in via definitiva le cadenze temporali a regime con una precisa calendarizzazione per l’attribuzione delle posizione economiche (prima posizione per profili professionali A e B, seconda solo per profilo B) a partire dall’a.s. 2012/2013, per consentire agli Uffici Scolastici Regionali di individuare le graduatorie esaurite o in via di esaurimento (in caso di mancanza di aspiranti a seguito di pensionamenti, surroghi), ed avviare le procedure per le nuove graduatorie. Prevista una fase transitoria per l’anno scolastico 2011/2012.
Così come sintetizzato da Cisl-Scuola e Uil-Scuola “Al fine di rendere più immediate le iniziative di formazione, necessarie per accedere alle posizioni economiche, è stata integrata l’Intesa stipulata il 20/07/2004 tra il Miur e le OO.SS. del personale della scuola, con i corsi di Qualificazione Superiore Avanzata che, pur essendo iniziativa formativa autonoma, costituiscono credito formativo per la stessa formazione necessaria per l’acquisizione delle posizioni economiche e si aggiungono, senza sovrapporsi, alle iniziative già programmate”, ovvero ai percorsi formativi “tradizionali” costituiti da iniziative in presenza organizzate dagli Usr, affiancate da formazione on-line su piattaforma Ansas.
Il Miur, insieme alle rappresentanze sindacali di Flc-Cgil, Cisl-Scuola, Uil-Scuola, Snals-Confsal, e Gilda-Unams firmatarie dei contratti collettivi nazionali di lavoro del Comparto Scuola, hanno concordato di integrare l’art. 3 dell’ Intesa 20/07/2004 con i commi 4, 5 e 6, aggiuntivi all’art. 3.
“In particolare – ha specificato la Flc-Cgil – al comma 4 si è previsto di predisporre iniziative di formazione oltre i limiti del 105% previsti dal Ccnl/2007 e dalla successiva sequenza contrattuale per le posizioni economiche”.