Categorie: Personale

Personale educativo: ancora nulla di fatto per le immissioni in ruolo

Il 2 Novembre si è svolta presso il Ministero del Lavoro la procedura di conciliazione tra Miur e CUB SUR sulle mancate assunzioni del personale educativo.

Cub Sur ha commentato: “nutrivamo davvero poche speranze su un esito positivo della conciliazione, anche perché più volte la ns O.S. aveva cercato di interloquire col Ministro e con gli Uffici del Miur, ma senza successo. Tuttavia abbiamo ritenuto importante che il Miur rispondesse in una sede istituzionale alle domande dei lavoratori, in questo caso gli educatori delle Istituzioni educative statali”.

“Dunque, prosegue Cub Sur, la conciliazione ha avuto esito negativo, dal momento che il Miur ha sostenuto di non avere gli strumenti normativi per procedere alle immissioni in ruolo. La posizione del Miur ci appare davvero incredibile: il ministero, guidato dalla ministra Giannini, avrebbe tutto il dovere di riferire al Governo ed al Parlamento sugli impedimenti normativi che non consentono l’assunzione a tempo indeterminato del personale educativo precario e di proporre le soluzioni del caso. Invece il Miur si limita ad affermare di non avere gli strumenti normativi, come se il personale educativo precario non fosse alle proprie dipendenze e come se i Convitti e altre Istituzioni educative, che hanno dotazioni organiche di educatori ridotte ai minimi termini, non fossero assoggettati alla propria amministrazione. Certo ci saremmo aspettati una risposta più articolata e documentata, ma tant’è. Anche perché se il Miur sottintende che il personale educativo sia l’unica classe di concorso per cui debba ancora valersi il vincolo rispetto al turn over, si assume una responsabilità politica molto grave”.

“La battaglia per il riconoscimento dei diritti del personale educativo non finisce di certo qui, conclude il comunicato Cub Sur. Anzi, si renderà necessario l’inasprimento dell’opposizione sindacale a questo Governo, attraverso nuove iniziative di mobilitazione, fino alla proclamazione dello sciopero del Personale Educativo”.  

Leggi il testo della conciliazione (CLICCA QUI)

Redazione

Articoli recenti

Studente vittima di minacce e aggressioni, interviene la Questura

Un ragazzo di 13 anni di Ancona è stato vittima di ripetuti episodi di bullismo…

16/11/2024

Cruciani sullo sciopero degli studenti: “Proteste in piazza o pretesto per la violenza?”

Il No Meloni Day, che ha visto scendere in piazza migliaia di studenti e attivisti…

16/11/2024

Sì all’occupazione, ma gli studenti paghino i danni alla scuola. Le riflessioni di un ex docente

Un’assemblea carica di emozione e riflessione si è tenuta nei giorni scorsi all’Istituto Pertini di…

16/11/2024

Per la Scuola niente soldi, per gli armamenti si trovano: fruttano più guadagni?

In Italia per la Scuola «non ci sono i soldi». Male ineluttabile? Eppure per le…

16/11/2024

Assistente Tecnico, figura centrale per la didattica nei laboratori

Desidero condividere alcune riflessioni riguardo alla figura dell’Assistente Tecnico, con l'intento di evidenziarne l'importanza e…

16/11/2024

Qual è la differenza tra aritmetica e algebra? Come ridurre le lacune degli studenti dalla primaria alla secondaria?

L'aritmetica si occupa di calcoli numerici (addizioni, sottrazioni, ecc.), mentre l'algebra usa simboli per rappresentare…

16/11/2024