Generale

Petronà, non studiamo per la scuola, ma per la vita

Non studiamo per la scuola, ma studiamo per la vita”.

E’ l’aforisma del famoso  scrittore e drammaturgo romano Lucio Anneo Seneca.

Una riflessione  come un’ altra, se non fosse che esperti di pedagogia consigliano di apporre quella famosa massima nell’atrio di ogni scuola. Detto, fatto.

La scuola di Petronà rammenterà ogni giorno ai propri studenti, proprio lì nell’atrio, snodo decisivo di sogni e aspirazioni, che non studiano per i genitori o per i  docenti o per prendersi buoni voti, ma si studia per se stessi, per coltivare attitudini e interessi, per ritagliarsi un ruolo nella comunità civica e sociale.

Ieri mattina, lunedì 4 Giugno 2018, è stata scoperta, presso sede centrale istituto comprensivo “Corrado Alvaro” di via Arenacchio, una tela realizzata, gratuitamente, dall’artista petronese Andrea Bolotta.

L’opera, due metri per tre, è stata realizzata con l’acrilico, riporta il precetto di Seneca con tanto di immagine  dello scrittore romano, tra i colori vivaci dell’arcobaleno e studenti che non aspettano il futuro, ma lo preparano per mezzo della scuola, luogo di formazione per eccellenza.

Non è finita qui: dietro il dipinto si celano altre storie belle.

L’opera, su idea del docente di lettere  Enzo Bubbo, è stata proposta dal Consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze: esempio di cittadinanza attiva.

La tela  è stata realizzata grazie al gesto di edificante filantropia del maestro Giuseppe Sella che, per un po’ protesta contro il bonus premiale e molto  per amore verso la scuola, ha regalato 300 euro agli alunni da utilizzare per qualcosa di bello e significativo.

La tela di Andrea Bolotta è sia bella sia significativa: qualcosa che resta per testimoniare alle nuove generazioni che ci sono parole e immagini da non dimenticare, da non lasciar cadere perché capaci di generare senso.

Dedicare uno spazio vuol dire che ogni  volta che qualcuno passerà da lì, scorgerà il segno di quella dedica e si chiederà perché sta lì: nella tela di Andrea Bolotta c’è poca estemporaneità.

Redazione

Articoli recenti

I Simpson, nel loro mondo c’è davvero di tutto, inclusa tanta scienza

Ascolta subito la nuova puntata della rubrica “La meraviglia delle scoperte” tenuta da Dario De Santis dal titolo: “I Simpson, nel…

23/12/2024

Il 2025 sarà l’anno record di spese militari, mentre caleranno per Scuola, Ricerca e Sanità: petizione Avs per fermare nuovi carri armati e missili

"Servirebbero più risorse per la scuola pubblica e per l'istruzione per garantire il diritto al…

23/12/2024

Compiti casa, sì, no, dipende

I compiti a casa sono il momento del consolidamento e della rielaborazione delle conoscenze, e dell'esercitazione…

22/12/2024

Il Sicilia Express funziona. A casa tanti prof e studenti dalle brume del nord in treno

È partito il 21 scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova il "Sicilia Express", il…

22/12/2024

Concorso ordinario Pnrr 2024, non vengono valutati i titoli informatici e le certificazioni linguistiche inferiori quelle di livello C1

Una aspirante partecipante al concorso ordinario PNRR 2024 della scuola primaria e infanzia, ci chiede…

22/12/2024

Concorso docenti 2024, costituzione delle commissioni giudicatrici, presentazione della domanda

Il 19 dicembre 2024 segna un passo decisivo per l’organizzazione del concorso docenti. Con una…

22/12/2024