Il Piano d’evacuazione deve includere anche le planimetrie degli edifici scolastici e delle loro pertinenze, nelle quali riportare:
- i vari piani dell’edificio e l’area circostante, con particolare riferimento alla destinazione d’uso di tutti i locali e delle aree esterne, alle vie di esodo, alle zone calme (aree sicure per lo stazionamento provvisorio dei disabili) e alle eventuali compartimentazioni antincendio
- il tipo, il numero e l’ubicazione delle attrezzature e degli impianti di estinzione degli incendi
- l’ubicazione degli allarmi e della centrale di controllo
- l’ubicazione degli interruttori generali dell’alimentazione elettrica, delle valvole di intercettazione delle alimentazioni idriche, del gas e di altri fluidi combustibili
- i percorsi da seguire per raggiungere un luogo sicuro (percorsi d’esodo) e le zone di raccolta esterne
- la chiara ed inequivocabile identificazione di tutte le uscite di sicurezza, delle scale interne ed esterne e delle porte incontrate lungo i percorsi d’esodo.