“Possiamo dire che il Piano Estate è stato un successo”: così il ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, prima di recarsi, nella serata di lunedì 22 luglio, al Parco Archeologico di Pompei, in occasione dell’edizione speciale di ‘Scuola Futura’.
Il ministro si è soffermato sulla quantità di giovani che hanno frequentato gli istituti scolastici durante l’estate del 2024, con docenti e operatori vari, con vantaggi formativi e umani non indifferenti: “Circa 950 mila studenti coinvolti, oltre 4.500 le scuole che hanno partecipato. La scuola è punto di riferimento per studenti e famiglie anche nei mesi estivi”.
“Il Piano Estate, per il quale abbiamo stanziato 400 milioni di euro, a cui si aggiungono 18 milioni di euro di fondi Pcto e circa 80 milioni di euro di fondi Pnrr, rappresenta – ha detto Valditara – un impegno concreto del nostro Ministero per garantire a tutti gli studenti opportunità di crescita di qualità, anche al di fuori del tradizionale anno scolastico, e alle famiglie un supporto concreto durante i mesi estivi”.
Quindi, Valditara ha fatto riferimento alle attività organizzate a Pompei: “sono un esempio straordinario di come possiamo offrire esperienze formative arricchenti, che aiutano a colmare i divari territoriali, a potenziare le competenze, a sviluppare una sana socialità, venendo incontro anche alle esigenze lavorative delle famiglie”.
Successivamente, il ministro ha evidenziato l’importanza della partecipazione attiva degli istituti e delle comunità locali per realizzare una vasta gamma di attività, tra cui laboratori creativi, esperienze sportive, culturali e ludiche, corsi di recupero e di potenziamento, tutte mirate a sostenere la crescita dei giovani.
Da Viale Trastevere hanno pubblicato i numeri analitici del Piano Estate 2024: – 4.526 istituzioni scolastiche; – 37.069 moduli didattici e formativi richiesti dalle scuole; – 1.112.070 ore di formazione e di didattica aggiuntiva richiesti per il Piano Estate; – circa 800.000 studenti coinvolti nei percorsi formativi; – 2.576 moduli didattici specifici di Pcto all’estero; – 40.320 studenti coinvolti in percorsi di Pcto; – circa 110.000 studenti attualmente in formazione nei seguenti percorsi Pnrr: – contrasto alla dispersione scolastica e superamento dei divari territoriali per le Scuole secondarie di primo e di secondo grado; – Stem e orientamento per le Scuole primarie e secondarie; – competenze linguistiche per le Scuole primarie e secondarie.
Nel complesso, infine, sono diverse le attività realizzate: – consapevolezza ed espressione culturale: 21,9%; – sport: 18,7%; – competenze personali, relazionali e sociali: 14,9%; – competenze Stem: 11,2%; – contrasto alla dispersione scolastica, Italiano, Lingua straniera, Coding e competenze digitali, Pcto all’estero, Cittadinanza; Competenze imprenditoriali. Il 41% dei progetti ha interessato le scuole del Sud.
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