Firmata a Roma l’Intesa tra Ministero dell’ Istruzione e Regione Sicilia al fine di attuare azioni strategiche e stanziare risorse finanziarie a sostegno delle politiche educative e per il contrasto della dispersione scolastica nella Regione.
Due le linee di intervento: il Piano Estate e il Piano triennale per il contrasto alle povertà educative.
L’Intesa siglata, secondo quanto afferma il comunicato della Regione siciliana, rappresenta un altro passaggio importante nella creazione di un ponte verso il nuovo anno scolastico.
Nell’ambito del Piano Estate, la Regione Siciliana infatti si impegna a mettere a disposizione un contributo finanziario aggiuntivo finalizzato a potenziare le competenze disciplinari, il recupero della socialità e l’attività di accompagnamento degli studenti verso l’inizio del nuovo anno scolastico.
Saranno valorizzati, in particolare, i progetti delle scuole in rete con associazioni sportive, culturali e del terzo settore nell’ottica di una rigenerazione urbana e dello sviluppo dei quartieri a maggiore rischio di esclusione sociale.
L’Intesa prevede, inoltre, l’elaborazione di un Piano straordinario per il contrasto alla dispersione scolastica e della povertà educativa per il triennio 2021-2023.
Tra le finalità, l’ampliamento dell’offerta formativa, la ristrutturazione degli istituti e degli spazi dedicati alla mensa e ai laboratori.
Sono previsti anche: un programma per il rafforzamento delle competenze nella scuola secondaria di primo grado e nel primo biennio della scuola secondaria di secondo grado, interventi formativi sull’orientamento per i docenti affinché possano sostenere studentesse e studenti nella scelta del percorso di studio, la creazione di sportelli di ascolto nelle scuole a più alto tasso di dispersione.