A un anno dall’avvio del Piano Nazionale Scuola Digitale, sono state avviate oltre il 65% delle azioni e investiti 500 milioni (su 1,1 miliardi di euro stanziati) per lo sviluppo delle competenze digitali degli studenti, il potenziamento degli strumenti didattici e laboratoriali, la formazione dei docenti.
Soddisfazione dunque della ministra dell’istruzione, Stefania Giannini: “Il Piano Nazionale Scuola Digitale sta facendo della scuola un motore dell’innovazione del Paese. Abbiamo lanciato un anno fa il documento di lavoro e stiamo procedendo velocemente nella sua attuazione per portare il digitale a scuola sotto forma di nuovi spazi educativi, ma anche e soprattutto di nuove competenze e conoscenze e di formazione per i nostri insegnanti”.
In particolare, si fa notare al ministero attraverso le agenzie di stampa, sono stati stanziati 88,5 milioni di euro per il cablaggio interno di tutte le scuole (6.600 quelle finanziate); 140 milioni per la realizzazione di ambienti digitali per la didattica integrata in oltre 5.500 scuole; 58 milioni per la creazione di laboratori territoriali per l’occupabilità che coniugheranno la didattica laboratoriale con l’innovazione, l’apertura al territorio e al mondo del lavoro; 28 milioni per la realizzazione di 1.800 atelier creativi (per i quali verranno investiti altri 40 milioni nel 2017), ovvero per la creatività digitale, il tinkering, il making e strumenti tecnologici da utilizzare per una didattica più accattivante e innovativa; 7,5 milioni per le biblioteche scolastiche in chiave digitale e aperte al territorio e 5 milioni per la digital social innovation.
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È stato inoltre lanciato un bando da 5 milioni per la creazione di 25 curricoli digitali su competenze digitali: la scuola scriverà dal basso percorsi per la didattica innovativa. Infine, è in corso la formazione di oltre 140.000 dipendenti della scuola: 8.300 animatori digitali, 25mila docenti che costituiranno i “team per l’innovazione” (composti da almeno tre persone per ciascuna scuola a sostegno degli animatori), 7.000 dirigenti scolastici, 18.500 tra Direttori dei Servizi Generali e Amministrativi, personale amministrativo e tecnico per la scuola primaria e secondaria e 10 docenti per ciascuna scuola (per un totale di 85mila insegnanti circa). Altri 150 milioni di euro saranno banditi nelle prossime settimane in preparazione della Settimana del PNSD che si terrà dal 25 al 30 novembre e servirà a coinvolgere le scuole in un percorso condiviso di formazione e di costruzione del prossimo anno di PNSD.
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